Si rinnovata una tradizione improntata al buon gusto e alla cultura popolare
Riceviamo e pubblichiamo.
‘Salotto Tevere del Cinema’: si intitola così l’appuntamento del Salotto Letterario Tevere prima della pausa estiva.
È stato il 5 luglio 2023, nell’Art Gallery di via Francesco Gai/Piazza Mancini a Roma. Per la prima volta, all’interno del Salotto Letterario Tevere, sono stati affrontati temi legati alla Settima Arte, con interventi e relatori esperti del settore.
Si è rinnovata così una tradizione, quella del Salotto Letterario Tevere, tutta improntata al buon gusto e alla cultura popolare, spaziando dall’arte ai motivi di attualità.
Ha moderato Paolo Dragonetti De Torres Rutili, vero anfitrione del Salotto e poeta con la cofondatrice Carlotta Ghirardini.
Un ritrovo di un parterre di intellettuali, donne e uomini di comprovato spessore culturale, abituati da sempre ad affollare il Salotto Tevere.
I relatori sono stati nell’ordine Marco Ghitarrari, Avanguardie’, Andrea Borgia, ‘Il Cinema sovietico’, Donatella Baglivo, ‘Tarkovskij’, Danilo Perelli, ‘Fellini’, Stefano Panunzi, ‘Il cinema di Roberto Malenotti’, e il popolare attore e regista Enio Drovandi, ‘La commedia all’italiana’, venuto a salutare il suo pubblico, come di solito fa, con la consueta verve.
Per la gioia degli astanti, agli interventi sono seguiti i break musicali di Francesco Antonelli, con le musiche di Ryuichi Sakamoto per il Cinema e ‘Lezioni di piano’, di Michael Nyman, e Luca Imbriani, con le colonne sonore cult, ‘Moon River’ ed Ennio Morricone.
Presenti la famiglia di Roberto Malenotti, la madre Chela e le figlie Mayura e Maya, la poetessa materana Antonella Pagano ed il press agent Francesco Caruso Litrico.
A suggellare la serata, ultima, ma non ultima, la performance della grande cantante lirica Irina Yakobchuk, sulle note del ‘Dottor Zivago’ di David Lean, il commovente ‘Tema di Lara’ di Maurice Jarre.
Nonostante il gran caldo la sala gremita e in conclusione un brindisi con i presenti per salutare la pausa estiva in arrivo.