È quanto emerge dopo il recente voto della risoluzione 2548 del Consiglio di Sicurezza dell’ONU
I registri declassificati dei servizi di intelligence statunitensi, CIA, rivelano il coinvolgimento diretto dell’Algeria nel conflitto marocchino del Sahara.
La risoluzione 2548 adottata venerdì scorso, 30 ottobre, dal Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite ha nuovamente stabilito l’Algeria come il principale soggetto interessato nel conflitto sul Sahara marocchino.
Di conseguenza, il Paese è de facto coinvolto nel processo politico in corso per trovare una soluzione “realistica, pragmatica, duratura e basata sul consenso” a questo conflitto regionale.
Il quotidiano “Al Akhbar” riporta, nell’edizione di lunedì 2 novembre, che la risoluzione del Consiglio di sicurezza ha fatto riferimento all’Algeria in cinque occasioni, vale a dire tante quanto il Marocco. Prove che turbano la diplomazia algerina, che ha fallito nei tentativi di ingannare la comunità internazionale affermando di non essere interessata dal conflitto.
I documenti della CIA dimostrerebbero, in grande dettaglio, il coinvolgimento diretto dell’Algeria nel conflitto regionale, spiegando che il sostegno del Paese al Polisario e la sua opposizione all’integrità del Marocco risalirebbero al periodo della Guerra Fredda tra i blocchi orientale e occidentale. È quindi normale, aggiunge la CIA, che il Paese abbia il controllo su tutte le decisioni del Polisario, dato che lo ospita, lo arma e lo finanzia.
Autore Redazione Arabia Felix
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