Presentazione del progetto il 20 giugno con il controllo da remoto di tutti i parametri coinvolti nel sistema allevatoriale, fondato su benessere animale e salvaguardia ambientale
Riceviamo e pubblichiamo.
La suinicoltura sannita introduce le tecnologie digitali a supporto delle scelte decisionali degli allevatori.
Un modello indicato come agricoltura di precisione che utilizza il controllo da remoto di tutti i parametri coinvolti nel sistema allevatoriale, fondato sul benessere animale e sulla salvaguardia ambientale.
Il progetto RossoPiccante, finanziato dal GAL Taburno, sarà presentato alla stampa lunedì 20 giugno, alle ore 17:30, nella sede provinciale della Confederazione Italiana Agricoltori, via delle Puglie 34, Benevento.
Il Sannio, dunque, si candida ad ospitare una sperimentazione innovativa e sostenibile, in linea con le politiche dell’Unione europea in materia di sviluppo della zootecnia estensiva.
Nel corso della conferenza stampa, moderata da Nicola Ciarleglio del Comitato di sorveglianza PSR Campania 2014/2020, interverranno: Raffaele Amore, Presidente CIA Campania; Carmine Fusco, Presidente CIA Benevento; Vito Fusco, Sindaco di Castelpoto; Ettore Varricchio, docente di Qualità e tecniche delle produzioni alimentari dell’Università degli Studi del Sannio e responsabile scientifico del progetto; Francesco Nardone, responsabile Sviluppo progetto e relazioni istituzionali di Futuridea.
Presenti tutti i partner del progetto.