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Rossi a Monterotondo (GR): ‘Impianto in linea con strategie europee’

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Enrico Rossi


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‘Altri quattro in corso di autorizzazione’

Riceviamo e pubblichiamo da Agenzia Toscana Notizie.

Siamo di fronte ad un impianto moderno, in linea con le strategie europee e regionali per lo smaltimento dei rifiuti, che pongono come obiettivo fondamentale il loro riuso e riciclo.

È anche il più grande impianto di compostaggio della Toscana, in grado di produrre biogas ed energia, riducendo le emissioni di gas serra e di realizzare un ammendante capace di migliorare la qualità dei terreni agricoli.

Il Presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, promuove a pieni voti il nuovissimo impianto di compostaggio a digestione anaerobica di Monterotondo Marittimo, realizzato da Acea, che lo gestirà, interamente ex novo dove prima sorgeva il vecchio impianto.

Ha aggiunto il Presidente Rossi:

La strada del riciclo richiede forti investimenti. Sono quelli, per decine di milioni di euro, che si stanno realizzando nei distretti produttivi della Toscana, facendo un favore all’ambiente, ma creando anche occupazione aggiuntiva.

Qui a Monterotondo si tratta di circa 15 dipendenti diretti in più e di altrettanti nell’indotto. E se spesso la logica dominante è quella di inseguire i comitati del “no”, occorre invece assumersi la responsabilità di governare i processi, così come fa la Regione.

Il Presidente Rossi ha poi osservato come la Regione per concedere questo tipo di autorizzazioni impieghi soltanto sei mesi, se la domanda è correttamente corredata di tutti gli elementi, e nove mesi nel caso in cui ci sia necessità di ottenere una documentazione aggiuntiva, sottolineando come si tratti di tempi di livello europeo.

Ha quindi concluso:

Ci vogliamo muovere fortemente in direzione della differenziazione e del recupero della materia.

Il nostro obiettivo è quello di arrivare a 600.000 tonnellate l’anno di rifiuti solidi urbani trattati con questa modalità.

È per questo che abbiamo altri quattro impianti di questo tipo in corso di autorizzazione regionale.

Da parte sua l’amministratore delegato di Acea, Stafano Antonio Donnarumma, si è detto

contento di essere qui, di non aver abbandonato questo sito e di aver creato ulteriore occupazione locale

aggiungendo di essere

pronto a fare di più.

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