L’invito a ripensare ai nostri comportamenti, diventare più sostenibili ed insegnare la sostenibilità’
Riceviamo e pubblichiamo.
Rosario Lopa, della Consulta Nazionale per l’Agricoltura e Turismo, già Delegato della Provincia di Napoli, per il settore Agricoltura e Agroalimentare, interviene sulla Giornata Mondiale della Terra, che si celebra oggi 22 aprile.
Oggi si festeggia la Giornata Mondiale della Terra con diverse manifestazioni indette nei Comuni d’Italia e in tutti i Paesi.
Questa Giornata della Terra ci aiuterà ad affrontare le mutevoli esigenze del settore agricolo e rurale e a trovare le strategie per la gestione della nostra regione attraverso il lavoro nella terra, preservando così l’ambiente per le generazioni a venire.
I cambiamenti climatici rappresentano la più grande sfida dei nostri tempi, ma anche la più grande delle opportunità, un’opportunità senza precedenti di costruire una società salubre, prospera e con energie pulite.
Avviare la realizzazione di una serie progetti idrici e delle acque reflue, per dimostrare come possiamo contribuire a fornire servizi essenziali per le comunità rurali, che hanno il vantaggio di proteggere l’ambiente.
Abbiamo l’obbligo di sensibilizzare l’opinione pubblica circa il ruolo che ogni persona può giocare a protezione delle risorse naturali vitali e salvaguardare l’ambiente.
Dobbiamo ripensare ai nostri comportamenti, dedicando più tempo a capire cosa possiamo fare per la Terra, partendo dai nostri consumi e stili di vita per diventare più sostenibili ed insegnare la sostenibilità.
È fondamentale che le comunità di tutto il nostro territorio debbano avere acqua affidabile, pulita e abbondante. Con le nuove tecniche agricole innovative potremo ridurre l’erosione del suolo, l’uso di carburante e le emissioni di gas serra.