‘La criminalità organizzata teme la presenza di spazi sociali e culturali’
Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa della Regione Lazio.
L’intimidazione nei confronti di Don Coluccia ha il chiaro obiettivo di fermare il progetto di aprire una palestra sociale a San Basilio, quartiere saccheggiato da sodalizi criminali dediti alla gestione di piazze di spaccio.
La criminalità organizzata teme infatti la presenza di spazi sociali e culturali che possano offrire alternative di responsabilità e libertà ai giovani.
Esprimo la mia solidarietà e vicinanza a Don Antonio Coluccia che ha le spalle larghe e non si farà intimidire.
Così Giampiero Cioffredi, Presidente dell’Osservatorio per la Sicurezza e la Legalità della Regione Lazio.