In scena a Napoli il 1° e 2 giugno
Sabato 1° giugno, ore 21:00, e domenica 2 giugno, ore 18:00, presso il Nouveau Théâtre de Poche di Napoli, direzione artistica di Massimo De Matteo, Sergio Di Paola e Peppe Miale, andrà in scena lo spettacolo ‘R & J’ libero adattamento di Leda Conti dall’opera ‘Romeo e Giulietta’ di William Shakespeare, performance in lingua inglese con gli allievi dell’e-laboratorio accademico.
Personaggi e interpreti in ordine di apparizione:
Friar Lawrence – Frate Lorenzo / Innocenzo Mulieri
Lady Montague – Donna Montecchi / Piera Giannattasio
Lady Capulet – Donna Capuleti / Angela Guerriero
Romeo / Daniele Arfè
Juliet – Giulietta / Asia Del Regno
Tybalt – Tebaldo / Michela Esposito
Benvolio / Giovanni Bianco
Principe / Simone Santagata
Rosaline – Rosalina / Francesca Rosa De Francesco
Nurse – Balia / Claudia Mazzarella
Mercutio – Mercuzio / Serena Caffi
Paris – Paride / Giuseppe D’Alessandro
Friar John – Frate Giovanni / Stanislao Di Lorenzo
Antonia / Alessandra Napoletano
Apothecary Speziale / Alessio Tito
Movimenti di scena Laura Zaccaria
Costumi Fabiana Amato
Disegno luci Ettore Nigro
Assistenti alla regia Giuseppe D’Alessandro – Stanislao Di Lorenzo – Piera Giannattasio
Regista Assistente Sergio Di Paola
Regia Leda Conti
Note di regia
Tanto, forse troppo, è stato già scritto su ‘Romeo e Giulietta’, la tragica storia d’amore più nota di tutti i tempi che affonda le radici nel mito greco di Eros e Thanatos, Amore e Morte.
Storia tutta italiana, citata da Dante nel Purgatorio, è narrata in forma di novella nel Rinascimento da Masuccio Salernitano, Luigi Da Porto ed, infine, Matteo Bandello.
Quest’ultima versione, diffusa in Inghilterra attraverso una traduzione francese, è attestata come fonte principale della prima vera tragedia di Shakespeare, composta in gioventù, di certo la sua opera più popolare e più rappresentata nel corso dei secoli.
Dramma in versi, espressione della più raffinata poesia di sempre, continua a parlarci oggi, riesce magicamente a muoversi attraverso le epoche e le fasi della nostra vita e proprio per questo sembra rivelare ogni volta qualcosa di nuovo, di diverso.
Non è un caso se questa opera vanta, infinite, versioni cinematografiche – iconiche quelle di Franco Zeffirelli e Baz Luhrmann, ha ispirato opere liriche – celebre la verdiana ‘Capuleti e Montecchi’, balletti classici con le musiche composte da Čajkovskij, Prokof’ev e Berlioz, celebri musical ad opera di Leonard Bernstein e Riccardo Cocciante e brani pop.
I versi di Shakespeare riecheggiano anche nei testi delle canzoni d’amore di varie epoche.
La messinscena offerta dalle allieve e dagli allievi dell’e-laboratorio accademico del Théâtre de Poche nasce da uno studio approfondito del testo originale in inglese, che ha permesso loro di apprezzare la musicalità dei versi restituita vividamente sulla scena.
Essenziale la rappresentazione, che rispecchia quella elisabettiana.
Fondamentale, come sempre, lo studio dei personaggi, tutti mirabilmente definiti nell’opera, dai protagonisti a quelli minori, evidenzia lo scontro generazionale tra il mondo dei giovani e quello degli adulti, lo slancio emotivo e la tenerezza dell’adolescenza, l’urgenza dettata dalla scoperta di Amore.
Il pianeta ‘Romeo e Giulietta’ esplode lanciando nell’universo frammenti di bellezza, ci ricorda le vicende delle giovani vittime innocenti e inconsapevoli di un potere ‘adulto’ e cinico, stolido e crudele.
E forse davvero “Non ci fu mai storia più triste di quella di Giulietta e del suo Romeo”.
Leda Conti
Info e prenotazioni:
081-5490928
392-6686927
Nouveau Théâtre de Poche
Via Salvatore Tommasi, 15/16
Napoli