Site icon ExPartibus

Ridolina festeggia 20 anni di clownterapia in Accademia Navale

Ridolina all'Accademia Navale di Livorno


‘A gonfie vele’, un tuffo nel 2019, al ricordo del Vespucci, e uno sguardo al 2022

Riceviamo e pubblichiamo.

Un tuffo nel recente passato, quello del 2019, a bordo della nave scuola più bella del mondo, l’Amerigo Vespucci. Uno sguardo al futuro e alla speranza di poter tornare a navigare.

Questo il focus dell’evento ‘A gonfie vele’, svoltosi domenica 7 novembre in Accademia Navale a Livorno, e promosso da Ridolina, associazione di volontariato la cui attività trova ragione e ispirazione nella terapia del sorriso.

Ha dichiarato Antonietta Oristano, Presidente di Ridolina:

Un evento unico ed emozionante. Il miglior modo per festeggiare i nostri primi venti anni di attività, quelli che ci hanno visti operare, in modo professionale e attraverso la figura del clown, nei reparti ospedalieri e in tutti quei contesti socio sanitari fragili.

I 20 anni di Ridolina, però, non sono l’unico anniversario.

Continua la Oristano:

Il 2021 è un anno importante anche per la Marina Militare che lo scorso marzo ha compiuto 160 anni. E ancora i 140 dell’Accademia Navale che oggi ci ospita e i 90 anni del Vespucci.

Quel veliero che nel 2019, grazie al progetto ‘A gonfie vele’ e alla collaborazione della Marina Militare, diede la possibilità ai piccoli pazienti del reparto di oncoematologia pediatrica dell’ospedale Santa Chiara di Pisa e alle loro famiglie, oggi qui presenti, di poter navigare per un giorno nelle acque antistanti Livorno.

Una navigazione unica e indelebile, come ricordato anche dall’Ammiraglio Donato Marzano, Presidente della Lega Navale Italiana, e dal Contrammiraglio Stefano Costantino, nel 2019 Comandante della nave. Un progetto che è divenuto un video, perché quanto vissuto non venga dimenticato.

Ha dichiarato Francesco Pisani, fondatore di Ridolina:

‘A gonfie vele’ ci ha permesso di capire quanto sia importante la navigazione per chi, come bambini e genitori, sta affrontando un momento difficile come la malattia.

È come vivere un naufragio, ma saper aspettare speranzosi che, prima o poi, la tempesta passerà e si potrà tornare in porto. Navigazione e malattia: è su questa scia che vorremmo poter avere il supporto e la collaborazione della Marina Militare e della Lega Navale, da sempre attente ai più fragili.

All’evento, trasmesso anche in diretta dalla Pagina Facebook di Ridolina, hanno preso parte, nel rispetto delle normative anti Covid-19, circa 60 persone tra pazienti e familiari. A dare il benvenuto l’Ammiraglio Comandante dell’Accademia, Flavio Biaggi.

Tante le emozioni vissute e condivise; unica la speranza: tornare in mare, sempre a gonfie vele!

Info

Exit mobile version