Cineclub Teatro Materdei, dove il tempo si è fermato
Nel cuore pulsante di Napoli, nel quartiere Materdei, lungo la strada che scende verso le Fontanelle, esiste dal 1948 un cinema, una sala che ha avuto molte anime nel corso della sua storia, da sala parrocchiale a cinema di seconda e terza visione, e che ha riaperto i battenti dopo trent’anni dalla sua chiusura.
Il Cinema Materdei, questo il suo nome storico, riapre con il nuovo nome di Cineclub Teatro Materdei, in collaborazione con l’Associazione Nuovo Cinema Paradiso, grazie ad Alberto Bruno, figura storica e collezionista del cinema napoletano, che ne è stato il gestore negli ultimi anni prima della chiusura.
La sala, che conserva al suo interno l’arredamento degli anni 60, con sedie e porte in legno, vuole tornare a rivivere con tante iniziative, non solo legate al cinema, ma anche teatrali. Infatti, il cinema Materdei ha anche un palcoscenico e si prefigge l’obiettivo di essere vetrina per compagnie teatrali.
La rassegna di teatro contemporaneo ‘Mater Dei Theatrum’ a cura di Vittorio Adinolfi e Nicola Guarino, con la collaborazione di Shinema Cinema, aprirà uno sguardo su nuove forme di sperimentazione e contaminazioni di genere teatrali.
La sala vuole essere un centro culturale e di aggregazione degli amanti del cinema. Ha cominciato la sua ‘nuova vita’ con un cineforum denominato ‘Re-Visioni – Itinerari Cinematografici’, il cui primo itinerario è dedicato al cinema comico statunitense delle origini. La rassegna comprenderà nove film, nove re-visioni di film, da ri-vedere e ri-scoprire, a cura di Vittorio Adinolfi e Nicola Guarino.
Il cinema, che è entrato a far parte del FICC – Federazione dei Circoli del Cinema, ospiterà anche eventi, incontri con registi e sceneggiatori, mostre legate al cinema, grazie all’enorme patrimonio di materiale cinematografico, proveniente dalla collezione privata di Alberto Bruno. Ingresso riservato ai soci.
RE-VISIONI – Itinerari cinematografici alla ri-scoperta di film/luoghi, dimenticati e indimenticati
Ogni martedì alle 18:30
Primo itinerario: ‘Maschere mute’ – il cinema comico statunitense prima del sonoro
7 dicembre 2021
La corsa all’oro (The Gold Rush, 1925)
Secondo itinerario: ‘Chiaroscuro’ – il noir americano anni 40
21 dicembre 2021
La strada Scarlatta (Scarlet Street, 1945)
28 dicembre 2021
Lo straniero (The Stranger, 1946)
4 gennaio 2022
Incatenata (The Chase, 1946)
Terzo itinerario: ‘Creature‘ – De-Composizione del fantahorror anni 60
11 gennaio 2022
Plan 9 from Outer Space (1959)
18 gennaio 2022
La notte dei morti viventi (Night of the Living Dead, 1968)
25 gennaio 2022
L’ultimo uomo della terra (1964)
Autore Paco De Renzis
Nato tra le braccia di Partenope e cresciuto alle falde del Vesuvio, inguaribile cinefilo dalla tenera età… per "colpa" delle visioni premature de 'Il Padrino' e della 'Trilogia del Dollaro' di Sergio Leone. Indole e animo partenopeo lo rendono fiero conterraneo di Totò e Troisi come di Francesco Rosi e Paolo Sorrentino. L’unico film che ancora detiene il record per averlo fatto addormentare al cinema è 'Il Signore degli Anelli', ma Tolkien comparendogli in sogno lo ha già perdonato dicendogli che per sua fortuna lui è morto molto tempo prima di vederlo. Da quando scrive della Settima Arte ha come missione la diffusione dei film del passato e "spingere" la gente ad andare al Cinema stimolandone la curiosità attraverso i suoi articoli… ma visto i dati sconfortanti degli incassi negli ultimi anni pare il suo impegno stia avendo esattamente l’effetto contrario. Incurante della povertà dei botteghini, vagamente preoccupato per le sue tasche vuote, imperterrito continua la missione da giornalista pubblicista.