Primo appuntamento giovedì 7 luglio, dalle ore 20.30
Riceviamo e pubblichiamo dall’URP/Stampa Museo di Capodimonte.
Giovedì 7 luglio a partire dalle ore 20.30 circa ci sarà il primo appuntamento di un ciclo che, tramite chiamata via web, ha dato e darà la possibilità a chiunque ne abbia fatto richiesta di “raccontare” il suo rapporto con le opere d’arte del Museo di Capodimonte in occasione delle aperture straordinarie serali – fino alle ore 22.30 con ultimo ingresso consentito alle 21.30; biglietto di ingresso 1 euro dalle 19.30, ulteriori info: www.museocapodimonte.beniculturali.it – che si protrarranno fino al 29 settembre.
Nell’ambito dunque del progetto “Racconta il museo di Capodimonte a modo tuo” si inserisce questa prima performance, “Forme d’arte in movimento” in cui saranno coinvolti un narratore e 5 ballerine.
L’intento principale dell’evento è quello di coinvolgere i partecipanti in una duplice visione delle opere d’arte attraverso la narrazione e il movimento.
Il pubblico non sarà dunque solo uditore di parole e musiche, ma anche spettatore di gesti e di corpi in movimento che accompagneranno il racconto itinerante nelle sale museali al fine di dare differenti chiavi di lettura delle “forme d’arte” che saranno raccontate.
L’ideazione nasce dalla collaborazione tra una storica dell’arte e guida turistica, Giuseppina Di Tuccio, e una direttrice artistica e coreografa: Maria Luisa Eligiano della compagnia di danza contemporanea “Corpi in Movimento”.
Le opere d’arte “coinvolte” al primo piano del Museo saranno i ritratti di Papa Paolo III Farnese e i nipoti di Tiziano, la Crocifissione di Masaccio, la Danae, ancora di Tiziano. Ma anche il Salone delle Feste e la Sala della Culla.
Si salirà poi al secondo piano per il San Ludovico di Simone Martini, la Flagellazione di Caravaggio e Giuditta e Oloferne di Artemisia Gentileschi.