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‘Questa scuola non è un albergo’, di Pino Imperatore



La presentazione del volume il 4 al Teatro Italia di Acerra

Riceviamo e pubblichiamo.

Lunedì 4 aprile, alle 18,30, presso il Teatro Italia di Acerra, lo scrittore umorista Pino Imperatore presenterà il suo nuovo libro ‘Questa scuola non è un albergo’, edito dalla casa editrice fiorentina Giunti. L’evento sarà moderato dal giornalista de “Il Mattino” Enrico Ferrigno coadiuvato dal presidente “Acerra Nostra – Museo di Pulcinella di Acerra” Franco Mennitto, promotore dell’iniziativa.
Si tratta di un doppio appuntamento con Pino Imperatore perché il giorno 8 aprile, alle ore 20,30, andrà in scena al Teatro Italia la commedia tratta dal suo best seller ‘Benvenuti in casa Esposito’, scritta da Paolo Caiazzo, Alessandro Siani e lo stesso autore.

Pino Imperatore è nato a Milano nel 1961 da genitori emigranti napoletani, vive ad Aversa e lavora a Napoli, dove ha fondato il Laboratorio di scrittura comica “Achille Campanile”. Ha esordito per Giunti con ‘Benvenuti in casa Esposito’ (2012) e ‘Bentornati in casa Esposito’ (2013), veri e propri bestseller del passaparola. Nel 2009 ha ideato e fondato il GULP, Gruppo Umoristi Ludici Postmoderni, con l’intento di diffondere e valorizzare l’umorismo di qualità in vari ambiti culturali. Con Nando Mormone ha curato l’antologia ‘Capita solo a Napoli’ (Mondadori, 2014). Nel 2015 ha esordito come regista per lo spettacolo Anime del Sud, con l’attore comico Ciro Giustiniani.
Tra i numerosi riconoscimenti, ha ottenuto il Premio “Massimo Troisi” per la scrittura comica.
‘Questa scuola non è un albergo’ è il suo terzo libro pubblicato dalla Giunti Editori.

Sinossi ‘Questa scuola non è un albergo’
Diciotto anni, simpatico, intelligente e senza grilli per la testa: Angelo D’Amore è il figlio di cui ogni genitore andrebbe fiero. Con un padre creativo, una sorellina geniale e un impertinente pappagallo, Angelo vive in una casa affacciata sul Golfo di Napoli. Inseguendo il sogno di diventare chef, frequenta l’ultimo anno dell’istituto alberghiero “Lucullo”, circondato da una banda di bislacchi compagni di classe, come Giggino ’a Lente, fissato con gli extraterrestri, Alfonso detto ’o Muscio per la sua lentezza esasperante, e Maria Peppa Pig, che ama il cibo sopra ogni cosa. Fra una cotta segreta per la bella professoressa di lettere, una scazzottata con il bullo della scuola e l’irresistibile sfrontatezza dei compagni, Angelo deve fare i conti con una gigantesca ombra che oscura la sua vita: la mancanza della mamma, morta durante una gita in barca col marito, in circostanze mai chiarite.
Che cosa è successo in quei terribili momenti? E perché il padre si rifiuta di parlarne? Un mistero che Angelo, con tutta la leggerezza e la forza della sua età, è determinato a sciogliere. Dopo la fortunata saga degli Esposito ritorna Pino Imperatore con Questa scuola non è un albergo, il nuovo romanzo comico ed esilarante ambientato, come sempre, a Napoli, dove, fra crisi economica e crisi dei valori, si svolgono le appassionanti vicende della famiglia D’Amore.

 

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