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‘Pulcinellesco’ apre ‘Fuochi Comuni’

'Pulcinellesco'


In scena il 24 settembre al Centro di Aggregazione Giovanile di Spongano (LE)

Riceviamo e pubblichiamo.

Dopo la chiusura di Ultimi Fuochi Festival che, tra agosto e settembre, ha portato gli spettatori alla scoperta di luoghi naturali segreti tra i comuni di Spongano, Castro e Nociglia, Ultimi Fuochi Teatro riparte con l’anteprima di ‘Fuochi Comuni’, la stagione che terrà vivo il fuoco del teatro al Centro di Aggregazione Giovanile di Spongano (LE).

Domenica 24 settembre, alle ore 19:00, andrà in scena ‘Pulcinellesco’ di e con Valerio Apice, attore, autore e regista che dal 1997 lavora sulla maschera di Pulcinella.

Nello spettacolo quattro diversi personaggi raccontano l’eterna storia di Pulcinella: servo irriverente, figlio disubbidiente, trasgressore vittima del potere, ma forza vitale in grado di risollevarsi e rinascere, sullo sfondo di una Napoli che svela la sua crudeltà e la sua bellezza.

Durante la serata verrà presentato il programma della prima parte della rassegna Fuochi Comuni organizzata da Ultimi Fuochi Teatro con la direzione artistica di Alessandra Crocco e Alessandro Miele e il patrocinio del Comune di Spongano.

Tariffa unica: €5,00
Prenotazione obbligatoria
388-1271999 / infoultimifuochi@gmail.com

Scheda spettacolo

Pulcinellesco è un monologo scritto per la maschera, per le maschere che Valerio Apice indossa in scena. Quattro diversi personaggi raccontano l’eterna storia di Pulcinella: servo irriverente, figlio disubbidiente, trasgressore vittima del potere, ma forza vitale in grado di risollevarsi e rinascere, sullo sfondo di una Napoli che svela la sua crudeltà e la sua bellezza.

I ritmi popolari, la poesia in musica, lo sberleffo, il grottesco del gesto e della parola racchiudono il ventennale lavoro di Valerio Apice e la sua originale interpretazione della Commedia dell’Arte.

Valerio Apice, autore – attore, alterna prosa, poesia, canzoni, in un ritmo serrato in cui lo spettatore è giocosamente coinvolto.

Con l’ausilio del video in scena, della tecnica d’improvvisazione, della recitazione cantata, ‘Pulcinellesco’ vuole essere un omaggio a quelle compagnie di teatranti girovaghi, professionisti della scena, che Sergio Tofano ricorda nel suo libro ‘Il teatro all’antica italiana’.

Apice ci porta in viaggio attraverso una tradizione napoletana ricca di contaminazioni e reinvenzioni. Le maschere dello spettacolo sono state realizzate dalla Famiglia Sartori e la maschera di Pulcinella è stata creata sulla matrice in legno che Amleto Sartori ideò per Eduardo De Filippo e dal 1958 non più rifatta.

Testo di Valerio Apice
Consulenza letteraria Giulia Castellani
Prologo Eugenio Barba
Maschere Sarah Sartori
Burattino Gaspare Nasuto
Video in scena Tommaso Scorteccia
Luci Luca Berettoni
Costumi Luciana Strata
Canzoni e arrangiamenti Valerio Apice e Salvatore Familiari

Il Teatro Laboratorio Isola di Confine è diretto da Valerio Apice e Giulia Castellani. Ha sede in Umbria e svolge le proprie attività in ambito locale e nazionale.

Valerio Apice è attore, autore, regista, poeta e educatore teatrale. Dal 1997 lavora sulla maschera di Pulcinella, tra tradizione e innovazione.

Giulia Castellani è attrice, educatrice teatrale. È Dottore di ricerca in discipline dello spettacolo e laureata in Scienze dell’Educazione.

Isola di Confine opera con l’obiettivo di creare spazi di incontro tra i linguaggi artistici e le culture del territorio, attraverso l’organizzazione di eventi culturali, spettacoli, laboratori, attività di formazione del pubblico, rassegne e festival, in particolare per le giovani generazioni.

Dal 2009 cura il progetto ‘Il Teatro va a scuola’ che ha coinvolto negli anni migliaia di alunni tra gli istituti scolastici di Marsciano, Todi e San Venanzo. Nel 2019 Isola di Confine ha pubblicato il libro ‘Il villaggio del teatro. Laboratorio Scuola Comunità’ a cura di Valerio Apice e Giulia Castellani, con la prefazione di Eugenio Barba.

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