Dichiarazione del Presidente De Luca, dell’Assessore alle attività produttive Lepore e dell’Assessore al Lavoro Palmeri
Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa della Regione Campania.
Il Protocollo d’Intesa firmato tra Confindustria Campania e Cgil, Cisl e Uil della Campania è una novità di grande importanza per le relazioni industriali e rappresenta un indubbio passo in avanti nel percorso di coesione tra le principali forze produttive della Regione.
Il protocollo propone un nuovo modello di rapporti tra le parti sociali che rafforza la collaborazione con la Regione e le istituzioni locali.La Regione ha già avviato un ampio confronto di merito con Confindustria e con i Sindacati sulle scelte strategiche e sui provvedimenti più significativi per lo sviluppo industriale e l’occupazione produttiva nella nostra Regione. L’intesa sottoscritta con le Organizzazioni Confederali dal Presidente della Regione e il tavolo di confronto, avviato nelle scorse settimane insieme con Confindustria e Sindacati a livello regionale è l’attuazione concreta di una volontà di condivisione delle strategie e di piena interazione con i rappresentanti dei lavoratori e delle imprese campane.
In questo quadro la Giunta Regionale è pronta a entrare nel merito dei temi contenuti nel Protocollo, completando la mappatura delle aree industriali dismesse; approvando la norma di esonero dall’Irap per le ZES; procedendo in un’ulteriore opera di semplificazione amministrativa con tempi brevi e certi; accelerando gli interventi e la spesa per lo sviluppo, la ricollocazione dei lavoratori espulsi dai processi produttivi e la nuova occupazione, sia sul versante della formazione e delle politiche attive che sul versante della crescita strutturale della produzione e del lavoro.
Il Piano Straordinario per il Lavoro, legato a una profonda innovazione della Pubblica Amministrazione, è l’iniziativa che la Regione intende mettere a disposizione per sostenere l’accesso, soprattutto, di migliaia di giovani qualificati nelle Pubbliche Amministrazioni e per avere strutture pubbliche adeguate all’esigenza di semplificazione e di rapidità delle risposte amministrative richieste dalla quarta rivoluzione industriale.
Con questi impegni e con la determinazione a intensificare il confronto con le parti sociali, l’amministrazione regionale accoglie con estremo favore la firma del Protocollo d’intesa tra Confindustria, Cgil , Cisl e Uil.