Ciuoffo: ‘Altro passo avanti fondamentale per la piena attuazione del testo unico’
Riceviamo e pubblichiamo da Agenzia Toscana Notizie.
Approvati in via definitiva gli standard minimi per la realizzazione del Prodotto Turistico Omogeneo, PTO, e la procedura per la presentazione della richiesta da parte dei Comuni ed il riconoscimento da parte dalla giunta regionale. Lo stabiliscono due delibere presentate dall’Assessore al turismo Stefano Ciuoffo.
Ha detto l’Assessore Ciuoffo:
Il Prodotto Turistico Omogeneo è uno degli elementi chiave della nuova legge regionale sul turismo, è quello che permette di strutturare l’insieme dei beni e servizi di un territorio che ne compongono l’offerta tipica, così da intercettare la domanda turistica di specifici segmenti.
I territori potranno in questo modo valorizzare le proprie peculiarità individuando un fattore comune e creare un’offerta turistica univoca, da comunicare e gestire. Grazie a questo atto abbiamo compiuto un altro passo avanti che ritengo fondamentale per dare piena attuazione al testo unico sul turismo.
Il prodotto turistico sarà composto da un’aggregazione di Comuni, associati mediante una convenzione, da risorse, materiali e immateriali, espressione della destinazione e dell’offerta integrata, dall’insieme delle attività e funzioni pubbliche in materia di turismo e di quelle di imprese e operatori sia del sistema turistico regionale.
Deve contenere elementi funzionali all’offerta turistica con l’indicazione dei servizi proposti da pubblico e privato, le destinazioni coinvolte, gli elementi chiave della strategia di marketing, ed una struttura di gestione che indichi l’organizzazione del prodotto stesso ed una modalità di controllo del rispetto dei requisiti dell’offerta.
Le aggregazioni che compongono il prodotto turistico devono operare nel quadro delle strategie sviluppate da Toscana Promozione Turistica che prevedono un contesto di riferimento che spazia tra: arte e cultura, active, slow, balneare, luxury, business e altro ancora. Ciascun prodotto turistico deve coinvolgere più di 5 Comuni ed interessare territori con più di 5mila posti letto, in base alla media degli ultimi 3 anni.
Infine i prodotti turistici devono essere strutturati comprendendo uno o più tra gli ambiti turistici territoriali, individuati con legge regionale, ed una o più aree prodotto dell’offerta turistica regionale individuate da Toscana Promozione Turistica.
I Comuni interessati devono inoltrare la bozza di convenzione agli uffici regionali competenti per la valutazione preventiva di conformità agli standard minimi e di coerenza con le politiche di sviluppo dell’offerta turistica regionale; gli stessi uffici acquisiscono anche il parere di Toscana Promozione Turistica e Fondazione Sistema Toscana.
La valutazione preventiva, che viene espressa entro 30 giorni dall’istruttoria, tiene conto della presenza del modello di gestione del prodotto turistico che prevede la partecipazione di ciascun Ambito interessato e forme di coordinamento dei servizi di informazione e accoglienza. Decorsi i 30 giorni i Comuni possono procedere alla firma della convenzione con Toscana Promozione Turistica. Avvenuto il riconoscimento da parte della giunta, il comune capofila sottoscrive un’ulteriore convenzione, di durata almeno triennale, con Toscana Promozione Turistica per la programmazione del piano operativo e con Fondazione Sistema Toscana per la realizzazione del piano stesso sulla piattaforma Visittuscany.com e per programmare la strategia di comunicazione online.