Si chiama ‘Un sorriso dal mare’ e sarà aperta l’8 marzo: consentirà alle ospiti di tornare sulla propria isola
Riceviamo e pubblichiamo.
La cultura non isola, la malattia psichica neanche. Lo slogan di Procida Capitale italiana della Cultura 2022 abbraccia l’inclusione, parola chiave nelle politiche dell’isola: così, lunedì 8 marzo sarà aperto il gruppo appartamento ‘Un sorriso dal mare’, una nuova “casa famiglia” in via Elleri.
Il progetto rientra nell’area di intervento di salute mentale e disagio psichico ed è realizzato dal Dipartimento di Salute Mentale ASL Napoli 2 Nord e dall’Ambito territoriale 13: consentirà a sei donne con disturbi psichici di bassa intensità, alcune delle quali sin qui ospitate in strutture della terraferma, di tornare a vivere a Procida.
Sottolinea Agostino Riitano, Direttore di Procida 2022:
Ancora una volta, in linea con il percorso che ci ha condotti a essere nominati Capitale italiana della Cultura, Procida è l’isola che non isola, laboratorio culturale di felicità sociale.
Le risorse utili a garantire l’iniziativa provengono dai Progetti Terapeutico Riabilitativi Individuali in cui ciascuno degli ospiti della casa è incluso. Alla base del progetto, infatti, vi è l’inquadramento psichiatrico e la valutazione dei bisogno di salute di ciascuno.
Dice Antonio d’Amore, Direttore generale dell’ASL Napoli 2 Nord:
Il ritorno nelle comunità di origine dei pazienti affetti da disagio psichico è un momento importante e delicato.
Siamo certi che la cultura dell’accoglienza dei procidani aiuterà le ospiti della casa ‘Un sorriso dal mare’ a costruirsi una nuova autonomia nella gestione quotidiana.
A loro va il nostro migliore augurio per questa nuova dimensione di vita.
Le ospiti di ‘Un sorriso dal mare’ saranno accompagnate nel loro percorso da un’équipe di psichiatri, psicologi e assistenti sociali dell’ASL Napoli 2 Nord e del Comune di Procida.
Spiegano Pasquale Arcamone, direttore facente funzione dell’Unità Operativa Complessa Salute Mentale di Ischia e Procida, ed Erminia Della Corte, tecnica della riabilitazione psichiatrica
La casa famiglia sarà autogestita: le ospiti, con l’ausilio delle operatrici, cureranno i propri spazi di vita personale e collettivi, prepareranno i pasti, faranno la spesa e svolgeranno attività laboratoriali che tengano conto di attitudini ed inclinazioni personali.
Dice Sara Esposito, Consigliera comunale con delega alle politiche sociali del Comune di Procida:
Abbiamo lavorato a lungo su questo progetto. Questa apertura, in attesa – compatibilmente con le norme Covid – di una vera e propria inaugurazione, è un nuovo importante tassello per la vita di Procida, sempre più proiettata alla vera politica dell’inclusione e dell’emancipazione sociale.
Procida è stata nominata Capitale italiana della cultura 2022 lo scorso 18 gennaio dal MiBACT, oggi MiC: il dossier propone 44 progetti culturali e oltre 300 eventi, a partire dal 22 gennaio 2022.