In scena il 19 febbraio a Milano
Riceviamo e pubblichiamo.
Nei Vangeli c’è un lato comico, a pensarci bene, perché Gesù rovescia le prospettive. Nei miei monologhi porto questo aspetto dei quattro sinottici, ecco perché si può definire cabaret.
È come se narrassi il quinto Vangelo, facendo emergere quello che non è scritto a chiare lettere.
Così presenta i suoi spettacoli Michele Diegoli, che andrà in scena sabato 19 febbraio 2022, ore 21:00, al Teatro del Centro PIME di Milano con il titolo ‘Prima il Vangelo… secondo me!’
Giovane impegnato in Azione Cattolica, poi insegnante di Storia, Filosofia e Religione al liceo e padre di 4 figli, Diegoli oggi si esibisce nei teatri comunali e nelle Parrocchie presentando il Dio misericordioso delle Sacre Scritture con il suo approccio originale, unico, che nasce – come racconta – dalla sua fede vissuta e sempre curiosamente stupita di fronte a una storia, quella di Gesù
piena di vuoti, per lasciare spazio alla libertà dell’amore. Fa bene più a me che agli ascoltatori questa esperienza
confida, pur creando subito – sul palco, con il solo leggio- una divertente confidenza con il pubblico che si riconosce facilmente nelle sue provocazioni. Lo spettacolo è ospitato del Teatro PIME, nel contesto del più antico istituto missionario italiano.
Dice Andrea Zaniboni, Direttore artistico:
In 150 anni di storia, i missionari del PIME hanno trovato mille e più strade per annunciare il Vangelo nei più vari contesti, tra popoli e lingue lontani dal nostro.
Per questa ragione lo spettacolo di Diegoli è intrigante e si inserisce perfettamente nella Stagione PIME: nella nostra società presente, un po’ addormentata rispetto alle modalità di entrare in contatto con le Sacre Scritture, il Cabaret e l’ironia sono uno strumento che può risvegliare curiosità e interesse.
Esattamente come fanno i missionari nel mondo, trovando modalità comunicative aperte e innovative.
Centro PIME
Via Mosè Bianchi, 94 – Metro Lotto
Come indicato da normativa vigente dal 10 gennaio 2022 per accedere all’evento sarà necessario esibire il Green Pass rafforzato. Resta tuttavia sia l’obbligo di indossare la mascherina FFP2 e di sanificare le mani con la soluzione igienizzante disponibile all’ingresso.