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Presentazione Rari Nantes

Rari Nantes


Dichiarazione dell’Ass.Villani

Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa del Comune di Napoli.

Una profonda condivisione d’intenti ed una visione comune circa le finalità “estese” dei circoli sportivi, saranno alla base della collaborazione tra l’Assessora alla Qualità della Vita e alle Pari Opportunità con delega al mare, Daniela Villani, e il presidente del circolo Rari Nantes Giorgio Improta.
È quanto è emerso durante la conferenza stampa di presentazione della squadra di pallanuoto Rari Nantes Napoli, svoltasi proprio nello storica sede, alla presenza dei vertici del Circolo, degli sponsor, del nuovo presidente e del tecnico Elios Marsili.

L’idea è quella di valorizzare il naturale legame che unisce il mare, Napoli e i suoi abitanti, prendendo spunto dalla performance che la squadra di pallanuoto saprà offrire nel corso del prossimo campionato. Un esempio fatto di sacrifici e d’impegno, per raggiungere un obiettivo che va ben oltre il successo sportivo ma vuole essere uno sprone per la città intera.

Il programma per il prossimo futuro verrà calendarizzato attorno ad un tavolo tecnico, a breve convocato dalla stessa Assessora Villani, cui saranno invitati a collaborare anche l’Assessore allo Sport Ciro Borriello e l’Assessora ai Giovani Alessandra Clemente, e che sarà l’occasione per elaborare una strategia comune ed un’azione unitaria, coinvolgendo tutte le forze che ruotano attorno all’ economia del mare.

Ha affermato l’Assessore Villani:

L’intento è quello di raggiungere, nel più breve tempo, i risultati sperati da tutte le azioni messe in campo dall’Amministrazione de Magistris per riportare Napoli ed il suo mare agli abitanti. Napoli ha un oro blu che può dare sviluppo e occupazione: il mare.
I ragazzi di questa squadra devono diventare i riferimenti per i ragazzi dei nostri quartieri.
Mi impegno affinché sia istituito un tavolo con tutti gli operatori del lungomare per aprire questi meravigliosi scenari a tutte le realtà del territorio.
Napoli può e deve creare un’economia del mare a 360 gradi.

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