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Presentata la Festa della Via Medicea

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Via Medicea


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Appuntamento il 24 settembre alle Cascine di Tavola di Prato

Riceviamo e pubblichiamo da Agenzia Toscana Notizie.

Un ricco calendario di eventi, tra escursioni e degustazioni di prodotti tipici immersi nel patrimonio storico e naturale di Prato e dintorni.

È la Festa della Via Medicea, pronta ad accogliere turisti e visitatori domenica prossima, 24 settembre.

L’appuntamento è alle Cascine di Tavola, a Prato, dove parte il percorso, ma gli eventi, che si snodano lungo tutto il giorno, abbracceranno anche una parte del cammino con visite guidate, tra le ville patrimonio Unesco e luoghi di una bellezza senza tempo.

Oggi, 19 settembre, la presentazione del programma a Palazzo Strozzi Sacrati, a Firenze, dove sono intervenuti il Presidente Eugenio Giani, l’Assessore a economia e turismo Leonardo Marras e l’Assessore ai servizi per i cittadini, patrimonio e turismo del Comune di Prato Gabriele Bosi.

Hanno partecipato anche Ilaria Bugetti, Consigliere regionale e Presidente della seconda Commissione consiliare, e i rappresentanti dei comuni del territorio coinvolti nell’iniziativa.

Ha spiegato il Presidente Giani:

La dinastia medicea accompagna tutto ciò che rappresenta la Toscana rispetto alla sua capacità di attrarre turisti da ogni angolo del mondo.

Parlare dei Medici e creare opportunità di turismo lento per osservare veri e propri tesori è un elemento sul quale abbiamo scommesso e continueremo a scommettere, come nel caso di questo percorso che da Prato conduce fino a Fucecchio permettendo di visitare ville e luoghi che fanno parte dell’essenza di questa regione.

Ha detto l’Assessore Marras:

La Via Medicea è molto interessante dal punto di vista storico e artistico, collocata in un’area in grado di attirare flussi e diversificare l’offerta rispetto alla vicina Firenze.

È un cammino in cui crediamo molto proprio per le sue caratteristiche, per la natura, per il paesaggio e per la capacità di essere un prodotto turistico che invoglia a percorrerlo per le tante motivazioni che può suscitare.

Inoltre, è un’infrastruttura che nasce dalla collaborazione di tre ambiti turistici, strumenti sui quali abbiamo puntato e punteremo ancora di più nella revisione della legge regionale, proprio perché l’intenzione è incoraggiare la collaborazione dei territori nella valorizzazione dei propri punti di forza, come in questo caso.

Ha dichiarato l’Assessore Gabriele Bosi:

Siamo contenti di poter presentare la seconda edizione della Festa della Via Medicea, un appuntamento con cui vogliamo valorizzare una Via importante, caratterizzata da tutti gli elementi che rendono famosa la nostra regione nel mondo: arte, storia, natura ed enogastronomia.

Con un programma ampio e condiviso, insieme ai comuni e alle tante associazioni del territorio, vogliamo dare risalto a un’esperienza di turismo lento e sostenibile sempre più ricercato e apprezzato anche all’estero. Ringrazio la Regione Toscana per il sostegno e tutti coloro che rendono possibile questa festa.

La Via Medicea

La Via Medicea è un cammino lungo la storia, un percorso che conduce alla scoperta di un territorio e della sua genesi attraverso uno sviluppo plurisecolare, in cui la visione dell’uomo ha modificato il paesaggio e il territorio lasciando opere meravigliose e innovative.

Un cammino unico e originale, alla scoperta dei Medici e delle loro opere come le quattro Ville Medicee di cui tre Patrimonio dell’UNESCO. Composta da quattro tappe dislocate in 78,3 chilometri totali di cammino di difficoltà medio – bassa, tra cui due percorsi ad anello, la Via Medicea abbraccia tre province e nove comuni: Prato, Poggio a Caiano, Carmignano, Quarrata, Vinci, Cerreto Guidi, Fucecchio, Montelupo Fiorentino e Capraia e Limite.

Il progetto è stato presentato dal Comune di Prato e finanziato dalla Regione nell’ambito del Bando regionale per la concessione di contributi a sostegno degli investimenti per l’infrastrutturazione dei Cammini della Toscana del 2019.

Il contributo regionale assegnato ammonta a 44 mila euro utilizzato per migliorare la fruibilità e percorribilità del cammino ed il suo adeguamento alla normativa vigente. Non è nell’Atlante dei Cammini.

Info evento 
Programma completo

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