Un simbolo contro la violenza sulle donne, in un luogo significativo dove fu ritrovato il corpo senza vita di Romina Del Gaudio
Riceviamo e pubblichiamo.
Si avvicina l’appuntamento con la seconda edizione del Premio CoraggiosamenteDonna, che si terrà nell’incantevole cornice del Real Sito di Carditello.
Il 19 dicembre, alcune delle più celebri e influenti personalità femminili italiane, si uniranno per un evento che promette di ispirare, informare e motivare le nuove generazioni.
Quest’anno, il premio si arricchisce di un’importante novità: l’apertura alle scuole. Durante la giornata si terranno panel tematici con studenti di diversi istituti superiori, creando un ponte tra le esperienze delle relatrici e le aspirazioni dei giovani.
Questo dialogo intergenerazionale è cruciale per affrontare temi fondamentali, come l’evoluzione del mercato del lavoro e il ruolo delle donne nelle trasformazioni sociali in atto.
Il Premio CoraggiosamenteDonna si propone di celebrare l’eccellenza femminile, sottolineando come le donne siano una risorsa fondamentale per il progresso del nostro Paese.
Attraverso il racconto delle storie di successo di personalità conosciute e meno note, l’evento mira a fornire strumenti pratici e ispirazione, affinché ciascuno possa perseguire i propri sogni e obiettivi.
La prof.ssa Lucia Cerullo, ideatrice e organizzatrice dell’evento, evidenzia:
Questo premio è un contributo alla narrazione delle storie di quelle donne che, nel corso della loro vita e carriera, hanno attivamente partecipato alla rivoluzione delle donne.
Il focus sull’importante obiettivo di superare il gender gap e promuovere l’affermazione dell’eccellenza femminile, come leva strategica per la crescita del Paese, rimane centrale.
Fondamentale il partenariato con la Fondazione Real Sito di Carditello, sempre in prima linea per contrastare qualsiasi tipo di diseguaglianza e incoraggiare l’imprenditoria femminile.
Nel corso della cerimonia, a partire dalle ore 18:00, prevista anche l’inaugurazione del Trono rosso, realizzato e donato dalle maestranze della Fondazione Real Sito di Carditello. Un simbolo contro la violenza sulle donne, in un luogo significativo dove fu ritrovato il corpo senza vita di Romina Del Gaudio.
Il Presidente Maurizio Maddaloni spiega:
La Fondazione è impegnata a riaffermare l’identità del territorio e a valorizzare il notevole patrimonio storico, artistico e ambientale, nella direzione tracciata dall’illuminata dinastia borbonica.
Una missione che continua e si rafforza con un programma di sensibilizzazione dedicato alle scuole e ai giovani studenti, seguendo l’esempio di Maria Carolina e celebrando il coraggio delle donne che non si arrendono, lottando ogni giorno per il diritto di sentirsi amate e rispettate.
Una sfida importante per un sito culturale, che si propone di guidare i cambiamenti in atto nella società, nell’ambito di una complessa strategia di sviluppo.
Il Premio CoraggiosamenteDonna si riconferma come un progetto dedicato interamente alle donne e al loro ruolo cruciale nella trasformazione e crescita della società contemporanea.
L’evento rappresenta un’opportunità per riflettere, confrontarsi e celebrare i successi delle donne, con l’obiettivo di ispirare una nuova generazione a intraprendere il proprio percorso con coraggio e determinazione.
Verranno premiati tanti nomi illustri, con le candidate al premio:
Rosa Oliva De Conciliis, prima donna ad accedere ai concorsi pubblici, giurista, attivista per i diritti delle donne, fondatrice della Rete per la parità;
Miriam Ruocco CEO & Founder Mirù;
Daniela Silvestis, Direttore provinciale INPS Caserta;
Veronica Malangone, imprenditrice salernitana della DM Ties, azienda familiare di artigianato a mano;
Rosanna Romano, Segretaria Gen. Reg. Campania;
Veronica Ursida, conduttrice televisiva, influencer e attivista per i diritti delle donne;
premio alla memoria a Pina Farina, punto di riferimento imprescindibile per tutte le istituzioni statali e comunali casertane nella lotta contro la violenza di genere, fondatrice di ‘Noi Voci di Donne’;
Alessandra Rubinacci proprietaria e art director Rubinacci Couture;
Giulia Rossi, Direttrice del Carcere di Secondigliano ‘Pasquale Mandato’.
Una full immersion nell’eccellenza femminile, che si preannuncia ricca di emozioni, ispirazione e opportunità di crescita.