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Premiazione Mostra – Concorso Presepiale IS Moscati Sant’Antimo (NA)

Presepe di legno


Il secondo gradino del podio all’IC ‘Giovanni XXIII’ di Sant’Antimo (NA) – Classi III A – G – F per l’opera ‘Luce e salvezza’

Lunedì 16 gennaio presso l’Auditorium ‘Denis Mukwege’ dell’Istituto Superiore Statale ‘Giuseppe Moscati’ di Sant’Antimo (NA), la Dirigente Scolastica, Prof.ssa Maglione Antonietta, ha dato il benvenuto a quanti hanno preso parte alla premiazione della prima edizione Mostra – Concorso dei Presepi artistici ‘È nnato ‘nu criaturo’, organizzata dall’Istituto.

Dal giorno 14 dicembre il plesso ha ospitato presepi artigianali realizzati da maestri campani esperti in arte presepiale e dagli alunni delle classi terze di diverse scuole secondarie di primo grado del comprensorio e di zone non limitrofe.

Le opere d’arte sono state realizzate con varie tecniche – legno, carta, sughero, stoffa, materiale riciclato – e altrettanto differenti sono state le modalità di rappresentazione della Natività.

Arte e cultura hanno attirato l’attenzione di tantissime persone che durante il periodo dell’esposizione hanno ammirato i manufatti.

L’evento è stato presentato dall’alunna Francesca Assentato dell’indirizzo Turistico, la quale ha sottolineato l’intento del progetto:

Il presepe «è come un Vangelo vivo». Porta il Vangelo nei posti dove si vive: nelle case, nelle scuole, nei luoghi di lavoro e di ritrovo, negli ospedali e nelle case di cura, nelle carceri e nelle piazze.

E lì dove viviamo ci ricorda una cosa essenziale: che Dio non è rimasto invisibile in cielo, ma è venuto sulla Terra, si è fatto uomo, un bambino. Fare il presepe è celebrare la vicinanza di Dio.

Un’attività, quindi, didatticamente inclusiva, interdisciplinare, interculturale e di forte valenza educativa.

Caloroso il saluto di benvenuto all’evento della Dirigente Scolastica prof.ssa Maglione Antonietta a tutti i presenti in sala e, alla Commissione valutatrice del Concorso, presieduta dalla D.S., e composta dagli scenografi Vincenzo Silvestro, Crescenzo Maglione, Franco Sticchi, Pasquale Cionti, la ceramista Annalisa Cicella e l’esperta di book folding Rosanna Fruci.

Dopo i saluti e i ringraziamenti, la Preside ha rimarcato i criteri adottati dalla Commissione giudicatrice nella valutazione delle opere. I parametri utilizzati sono stati: messaggio dell’opera presentata; lavorazione artigianale e scelta dei materiali; originalità e/o ambientazione; rispetto delle proporzioni e delle dimensioni.

Ha poi preso la parola la ceramista Annalisa Cicella, che ha ringraziato, in particolare, la Dirigente scolastica, da parte dei maestri e scenografi dell’arte presepiale per la calorosa accoglienza ricevuta e ha aggiunto:

Siamo stati affiancati da opere ingegnose e originali di ragazzi che, con il prezioso supporto dei loro docenti, hanno saputo donare un’interpretazione mistica e originale a tutti i loro splendidi lavori.

Il M° Crescenzo Maglione ha proseguito con la lettura delle motivazioni relative alla premiazione delle “Opere presepiali in concorso con menzioni speciali”, mentre le relative pergamene sono state consegnate dal M° Silvestro Vincenzo.

Il M° Franco Sticchi ha consegnato le pergamene relative alla premiazione delle “Opere presepiali fuori concorso con menzioni speciali”, le cui motivazioni sono state lette, invece, dall’artista Rosanna Fruci.

Il Prof. Don Vittorio Carpi, rappresentante del Centro OZANAM, ha ricevuto la menzione speciale: ‘Il Presepe come progetto educativo’.

Il Prof. Carpi Vittorio, nel suo ringraziamento, ha citato la famosa frase di Luciano De Crescenzo ‘Il presepe è bello quando lo fai tu’, sottolineando così, il valore legato alle attività genuinamente implementate e realizzate con le proprie mani da parte dei giovani candidati al concorso.

‘Collaborazione e cooperazione’ sono invece gli elementi di spicco che emergono dalle parole del Prof Di Maro Raffaele, anch’egli premiato con menzione speciale per l’opera presepiale fuori concorso dal titolo ‘Denis Mukwege… un presepe per la pace’, realizzata dagli alunni della classe I C Informatica.

L’intero evento è stato intervallato dalla musica ‘dal vivo’, eseguita dai giovani musicisti alunni del Liceo musicale. Il Professore Alessandro Petrosino ha curato il duo di chitarre composto da Alessandra Caiazzo e Leonardo Sessa che hanno eseguito l’‘Allegro in Sol’ di Ferdinando Carulli e ‘Marchinha de Carnaval’ di Celso Machada.

A cura, invece, della Professoressa Mariarosaria Albano e del Prof. Iazzetta Antonio, la giovane solista Marina Iorio ha eseguito al pianoforte ‘Danza fantastica’ di Rober Shumann; il solista Fabio Liberi ha invece eseguito, di Feliz Mendelssohn, il brano tratto da ‘Romanze senza parole’, Gondoliere Veneziano op. 19 n. 6 in Sol Minore.

Il laboratorio di musica corale, curato dalle Professoresse Cinzia Rizzone e Michela Guidone, ha presentato l’esecuzione del brano ‘Shallow’ di Lady Gaga, cantata da Carmen Freti e Camilla Russo e ‘Riu riuriu’, anonimo spagnolo del XVI secolo ‘Cancionera de Uppsala’.

È il Professor Mercurio Gianluca, il curatore del laboratorio di percussioni che ha presentato due suoi arrangiamenti: ‘Toccata’ di Ervin Karen e ‘Generalife’ di Emmanuel Sèjourné nonché ‘Bucket Brigade’ di Wally Hackmeister (per quattro rullanti).

L’intera orchestra del Liceo Musicale ‘Moscati’, diretta dal Prof. Antonio De Matola, ha eseguito ‘Canto tradizionale’, arrangiamento di Victor Lopez Christmas Tree Rider e ‘There’s Christmas in the air-Medley’ di autori vari.

Il momento più atteso è stato quello della premiazione dei primi tre presepi classificati.

Il terzo premio è stato assegnato dalla Dirigente Scolastica Prof.ssa Maglione Antonietta all’IC Frattamaggiore 3 ‘G. Genoino’ Classe III sez.E, per l’opera: ‘La Natività: cultura della nascita e rinascita’.

Il secondo premio è stato assegnato dalla dott.ssa Alessandra Vergara all’IC ‘Giovanni XXIII’ di Sant’Antimo (NA) – Classi III A – G – F per l’opera ‘Luce e salvezza’.

La professoressa Fabiana Antonietta Margariti, ha dichiarato:

La realizzazione di un presepe è un momento bellissimo da condividere con i propri alunni, soprattutto se questo viene completamente realizzato a mano utilizzando materiali da riciclo. Il presepe di legno.

Il legno è un materiale magico e creativo. Dalla natura si possono ricavare piccoli pezzi per realizzare la capanna, la mangiatoia e, con un po’ di juta, San Giuseppe e la Madonna.

In questo modo non è solo un gesto significativo di condivisone, ma un vero e proprio aiuto all’ambiente.

La prof.ssa Fabiana Antonietta Margariti

Il primo premio è stato assegnato alla Scuola Secondaria Statale di I Grado ‘Ada Negri’ – Classe III sez. B Villaricca (NA) per l’opera ‘Oltre le barriere’, con la seguente motivazione:

Una composizione tecnicamente qualificata, che sembra richiamare l’unione e la fusione di elementi ideologici già inconciliabili, in vista di esigenze di carattere culturale e religioso. Vuole dare un solo grande messaggio: “esiste un solo Dio Salvatore del mondo intero, attraverso il Cristo fattosi uomo per la nostra redenzione”. Dio è il Dio di tutta l’umanità.

Un allestimento di ottima qualità artistica, un paesaggio molto curato nei minimi dettagli, un’efficace attenzione alla prospettiva e ai colori.

La Dirigente scolastica, successivamente alla premiazione dei presepi, ha salutato e ringraziato tutti i presenti e, con un grazie di cuore gli artisti, consegnando loro una pergamena, accompagnata dalla seguente frase:

Per aver contribuito allo slancio della tradizione presepiale inaugurata, quest’anno, presso l’Istituto Superiore ‘Giuseppe Moscati’ di Sant’Antimo (NA) e per la profonda riconoscenza per le opere presentate, di alto tecnico e artistico, perché hanno impreziosito la mostra – concorso presepiale, donandole un valore aggiunto.

Autore Rocco Romeo

Rocco Romeo, giornalista pubblicista, architetto, docente di disegno presso la Facoltà di Scienze e Tecnologie Applicate dell’Università degli Studi 'Guglielmo Marconi', professore di sostegno all'IC Giovanni XXIII di Sant'Antimo (NA). È membro del Rotary Club/Reggio Est e cura il concept e la progettazione di opere orientate al design. È autore di pubblicazioni sull’inclusività della scuola e sulle tecnologie a supporto dell’insegnante di sostegno.

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