Protocollo d’Intesa tra Comune di Napoli e Soprintendenza per i Beni Archeologici della Campania
Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa del Comune di Napoli.
La Giunta comunale, su proposta dell’Assessore alle Politiche Urbane Carmine Piscopo, ha approvato il Protocollo d’Intesa tra il Comune di Napoli e la Soprintendenza per i Beni Archeologici della Campania per il “Progetto di recupero, restauro archeologico e riqualificazione dell’acquedotto romano detto dei “Ponti Rossi e delle aree ad esso adiacenti“.
Il Protocollo d’Intesa prevede la cessione al Comune del diritto di utilizzo del progetto definitivo realizzato dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici, per consentire la sua realizzazione attraverso la ricerca dei necessari finanziamenti.
Dopo questo atto, che sarà sottoscritto congiuntamente dal Sindaco Luigi de Magistris e dal Soprintendente Adele Campanelli, inizierà la ricerca di finanziamenti pubblici e privati per assicurare la conservazione del monumento e garantire la fruizione pubblica dello stesso.
Il progetto, già condiviso con le comunità di riferimento e le numerose associazioni che lavorano sul territorio, prevede la realizzazione di una passeggiata pedonale, al di sopra del monumento, che ripristina la sua naturale funzione di ponte e collega la strada di via Ponti Rossi con un giardino pubblico, da predisporre nelle aree dove insistono gli altri resti archeologici, aperto ai cittadini e che potrà essere affidato con il Regolamento “Adotta una strada”.