Ragazzina affidata ad una struttura protetta
Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa del Comune di Napoli.
La scorsa notte, gli agenti della Polizia Municipale dell’Unità Operativa Tutela Emergenze Sociali e Minori, durante il servizio di prevenzione e repressione del fenomeno della prostituzione, hanno rintracciato, dopo aver ricevuto specifiche segnalazioni dai cittadini residenti in zona, una ragazzina di etnia rom che si prostituiva di notte nelle strade a confine tra il quartiere di Poggioreale e San Giovanni.
La giovane, di gracile aspetto e che dimostrava senza ombra di dubbio la sua minore età, era sprovvista di documenti di identificazione.
È stata dunque condotta dagli agenti presso l’Ospedale Santobono Pausillipon dove è stata sottoposta agli esami auxologici per l’accertamento dell’età e, dunque, dichiarata minorenne.
La ragazzina, reticente ad ogni collaborazione e dialogo con gli agenti di polizia, dopo aver tentato più volte la fuga, provava a nascondere un cellulare, 16 profilattici ed una bomboletta di spray urticante.
La minore, dopo aver dichiarato di essere sola sul territorio italiano, è stata affidata, con l’ausilio di un Assistente Sociale del Comune di Napoli, ad una struttura protetta allo scopo di intraprendere un percorso di tutela e recupero ed in attesa degli ulteriori accertamenti sulla sua storia.
Sono ancora in corso, infatti, le indagini di polizia giudiziaria per un giro di tratta e sfruttamento della prostituzione a danno dei minorenni.