Dichiarazione dell’Assessore Clemente
Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa del Comune di Napoli.
Il nucleo di Polizia Turistica, appartenente alla Polizia Municipale, ha smantellato una rete di conducenti di NCC abusivi, coordinati ed organizzati da un privato attraverso utenza telefonica.
L’intestatario dell’utenza telefonica, promotore ed organizzatore di tale rete, raccoglieva e procacciava richieste per servizi di trasporto persone da svolgersi a mezzo veicoli privati – senza autorizzazione – dietro corrispettivo economico.
Veniva accertato che, le richieste convogliate ai driver privati, erano originate per la maggior parte dei casi, da Bed and Breakfast cittadini. L’indagine, e l’accertamento consequenziale, è nata da una segnalazione pervenuta presso gli uffici della Municipale dove veniva segnalata la presenza di un servizio abusivo facente capo alla utenza telefonica.
Dai successivi accertamenti è stato intercettato – al centro storico- un autoveicolo privato condotto da persona senza licenza NCC, che trasportava un gruppo di turisti italiani presso il sito archeologico di Pompei dietro corrispettivo economico di 300 euro.
Le dichiarazioni rese agli agenti, sia da parte del conducente abusivo, che dagli ignari turisti, dichiarazioni integralmente corrispondenti, consentivano al personale operante di accertare che un soggetto con utenza telefonica privata, aveva organizzato il servizio di trasporto abusivo.
Il conducente dell’autoveicolo abusivo veniva sanzionato ai sensi dell’art. 85 comma 4 del codice della strada con fermo amministrativo del veicolo di 2 mesi. Sulla base degli elementi raccolti veniva convocata, presso gli uffici del nucleo Polizia Turistica, l’intestataria dell’utenza telefonica, alla quale veniva contestata l’esercizio abusivo di attività di mediatore d’affari ai sensi della Legge 39/89 con una sanzione di euro 5.000,00.
Ha dichiarato l’Assessore Alessandra Clemente:
Un segnale importante a chi nel rispetto delle regole lavora ogni giorno in questa città ed ha affrontato una crisi durissima di interruzione del proprio lavoro dovuta alla pandemia. Continueremo in questi controlli contro l’abusivismo per sostenere i nostri tassisti napoletani che operano nella legalità e tutta la categoria del NCC.