Home Territorio Polizia Locale Napoli: controlli abusivismo e Codice della strada

Polizia Locale Napoli: controlli abusivismo e Codice della strada

184
Polizia Locale Napoli


Download PDF

Attività di contrasto alle irregolarità amministrative e ambientali

Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa del Comune di Napoli.

Proseguono le attività di contrasto alle irregolarità amministrative e ambientali condotte dalla Polizia Locale di Napoli.
L’Unità Operativa Avvocata, in collaborazione con i Carabinieri della stazione Quartieri Spagnoli, ha proceduto al sequestro penale di un’officina meccanica in via Rosario a Portamedina.

L’attività è risultata completamente priva di titoli autorizzativi, incluse le certificazioni amministrative, sanitarie e relative all’impatto acustico.

Ulteriori irregolarità hanno riguardato l’iscrizione alla Camera di Commercio e la gestione dei rifiuti speciali, sequestrati per ulteriori analisi.

In via Colonne a Cariati, un ulteriore intervento ha portato all’accertamento di violazioni relative alla mancata autorizzazione per il passo carrabile e all’occupazione abusiva di suolo pubblico da parte di un’altra officina. Le irregolarità sono state sanzionate in conformità alla normativa vigente.

Intensificati i controlli sulla circolazione stradale nei quartieri Montecalvario, Mercato, Pendino, San Lorenzo e San Carlo all’Arena da parte degli agenti del reparto GIT – Motociclisti, composto da 11 unità e 4 automezzi.

Sono stati verificati 31 veicoli, con l’esecuzione di tre sequestri e un fermo amministrativo.

Inoltre, sono stati rimossi 23 veicoli in sosta vietata.

Le verifiche hanno portato alla contestazione di 13 violazioni, che hanno riguardato situazioni quali la circolazione senza assicurazione, la guida senza patente, il mancato utilizzo del casco protettivo e la mancanza di revisione, oltre a diversi casi di sosta vietata che causavano intralcio alla circolazione.

Ulteriori 41 violazioni, legate alla sosta irregolare, sono state accertate ma non immediatamente contestate per l’assenza del trasgressore.