Il finanziamento servirà all’efficientamento energetico e alla digitalizzazione del CAAN
Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa del Comune di Napoli.
Il Centro agroalimentare di Napoli si posiziona al sesto posto – prima di Milano, Torino, Roma e Firenze – con i progetti PNRR in materia di efficientamento energetico, digitalizzazione e transizione ecologica che saranno interamente finanziati per circa sei milioni e mezzo di euro.
È l’esito della graduatoria pubblicata con decreto del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste per l’accesso alle agevolazioni destinate ai mercati agroalimentari all’ingrosso nell’ambito della Misura M2C1 – Investimento 2.1 ‘Sviluppo logistica per i settori agroalimentare, pesca e acquacoltura, silvicoltura, floricoltura e vivaismo’.
Il progetto del CAAN, primo nel Sud Italia, prevede la realizzazione di un impianto fotovoltaico di 3.125 kWp che sarà realizzato sui lastrici solari degli edifici del Centro e sulla volta della galleria del mercato ortofrutticolo a copertura di tutti gli spazi liberi.
È prevista, inoltre, l’installazione di pannelli fotovoltaici su nuove pensiline metalliche da realizzare nei piazzali destinati a parcheggi.
L’impianto, che produrrà 3.750.000 kWh annui sufficienti a coprire circa il 50% del fabbisogno energetico, arrecherà notevoli benefici in termini di efficientamento e di riduzione dei costi. Sono previsti interventi anche per il rifacimento della rete telematica e la rilevazione centralizzata dei consumi elettrici dei locatari.
Il commento dell’Assessore alle Attività Produttive Teresa Armato:
È una buona notizia il finanziamento PNRR su un progetto del CAAN.
Si potrà provvedere ad efficientamento energetico e digitalizzazione per migliorare la qualità dell’organizzazione del grande centro agroalimentare.
Come Comune siamo impegnati a fare tutte le azioni necessarie per rafforzare e rilanciare il CAAN.
Afferma il Presidente CAAN Carmine Giordano:
Benché fossi convinto della bontà della proposta progettuale presentata, incentrata sugli obiettivi di efficientamento energetico, digitalizzazione e transizione ecologica, lo straordinario risultato conseguito va oltre le nostre più rosee aspettative.
Arrivare al sesto posto ed essere il primo progetto del Sud Italia ci gratifica degli sforzi e l’impegno profusi, ma al tempo stesso ci responsabilizza ancor di più rispetto al lavoro che adesso ci attende per assicurare l’efficace e corretto utilizzo delle risorse finanziarie e la tempestiva realizzazione degli interventi.