Finanziate nuova strada di accesso a porto e fornitura energia a navi in banchina
Riceviamo e pubblichiamo da Agenzia Toscana Notizie.
Con l’intesa raggiunta nel corso della Conferenza Stato – Regioni è stata stabilita la ripartizione del fondo complementare del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza per il settore portuale.
L’intervento finanziariamente più consistente riguarda Piombino (LI) dove, con un investimento di 55 milioni di euro, è stata interamente finanziata la nuova strada di accesso al porto di Piombino, cioè il lotto 2 della bretella di Piombino sulla SS398 nel tratto tra Gagno e il Porto, che completerà il lotto 1, oggi in fase di appalto da parte di ANAS.
A questo si aggiunge poi un finanziamento di 16 milioni di euro finalizzato alla fornitura di energia elettrica da banchina per le navi tipo crociera e per i traghetti presso l’area passeggeri.
Spiegano il Presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, l’Assessore regionale alle infrastrutture, Stefano Baccelli, e il Consigliere delegato Gianni Anselmi che si occupa, tra le altre materie, del PNNR e delle aree di crisi complessa:
Si tratta di un finanziamento lungamente atteso e perseguito, che vede finalmente la sua concretizzazione.
L’asse di penetrazione nel porto è un’opera strategica, che cercheremo di realizzare in tempi ragionevolmente brevi e che permetterà di dare nuovo impulso alle attività portuali, di rendere sempre più attrattivo lo scalo piombinese, e di garantire un miglior futuro alla città con positivi riflessi su tutte le attività produttive e sull’occupazione.
L’altro intervento rappresenta un valore aggiunto che forniamo alle navi da crociera e ai traghetti che attraccheranno nel porto, con evidenti ricadute positive in termini ambientali vista la necessità di non tenere accesi i generatori per produrre energia elettrica.
La realizzazione della bretella permetterà un sensibile miglioramento dell’accesso al centro abitato, alla zona industriale ed al porto per le provenienze dalla strada statale a quattro corsie, così come un sensibile miglioramento delle modalità di uscita dal porto e dal centro abitato.
La sezione stradale avrà una larghezza complessiva, tra le barriere di sicurezza esterna, di 22,20 m e sarà composta da corsie di 3,25 metri di larghezza, da banchine di 1 metro, e marciapiedi di 1,5 e uno spartitraffico di 1,8.
La lunghezza del nuovo tracciato è pari a 1 chilometro e 760 metri. L’inizio dei lavori è previsto nel 2023 e il loro completamento nel 2025.