L’Assessore ai trasporti della Regione Toscana scrive ai vertici nazionali e regionali di Trenitalia e di RFI
Riceviamo e pubblichiamo da Agenzia Toscana Notizie.
La Toscana ha scommesso da tempo sul ferro e non possiamo restare inerti di fronte al deterioramento del servizio sulla Siena-Chiusi. Quanto accaduto mercoledì al treno 6917 è un fatto grave e credo che le scuse già presentate da FS ai passeggeri fossero dovute.
Per questo chiediamo a Trenitalia e RFI interventi immediati per garantire condizioni di normalità del servizio sulle linee ferroviarie senesi, come previsto dal contratto.
A scriverlo è l’Assessore regionale ai trasporti Vincenzo Ceccarelli, in una lettera indirizzata ieri, 11 ottobre, ai vertici nazionali e regionali di Trenitalia e di RFI dopo che mercoledì scorso un treno regionale è rimasto bloccato per lungo tempo sulla linea Siena-Chiusi, tra Rapolano Terme e Rigomagno, prima di essere recuperato da un locomotore proveniente da Siena. Un evento che si aggiunge ad una lunga fila di disservizi verificatisi sulle linee senesi negli ultimi tempi.
Spiega Ceccarelli:
Da settimane assistiamo ad un peggioramento del servizio ferroviario regionale sul bacino senese. La situazione non è più sostenibile. Non vediamo rispettate le composizioni previste dal contratto, vediamo utilizzare treni Minuetto, meno capienti, su tratte di punta come la Firenze-Empoli-Siena; così come si registrano treni del mattino da Chiusi verso Siena ai quali viene diminuito il numero delle carrozze con preoccupante frequenza e con pochi bus di rinforzo.
Inoltre, continuiamo ad assistere, in molti casi, alla incomprensibile mancanza di adeguata e puntuale informazione all’utenza sia a bordo treno che nelle stazioni, nonostante le ripetute indicazioni fornite dalla Regione in questi anni per facilitare la vita agli utenti.
Su questi temi attendiamo risposte concrete e in tempi rapidi.