Le variazioni nel dettaglio
Cambia l’esame di teoria della patente. O meglio, cambiano le modalità: la teoria e le domande della scheda restano uguali, ma in sede d’esame si dovrà rispondere a meno domande, in meno tempo.
E per poter accedere all’esame di pratica sono ammessi al massimo 3 errori. Vediamo le variazioni nel dettaglio.
La patente in numeri
Secondo un recente studio ufficiale del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, sono circa 40 milioni le patenti attive in Italia. La Regione Campania occupa il terzo gradino del podio di questa classifica, dopo Lombardia e Lazio, con ben 3,3 milioni di patenti.
Questi dati dimostrano come la patente, sinonimo di indipendenza e libertà, sia ancora molto ambita, nonostante alcuni luoghi comuni facciano sembrare il contrario.
Il nuovo esame di teoria
Con una circolare ministeriale del 20 dicembre 2021, è stato modificato l’esame di teoria della patente. Rimane invariata la struttura dei quiz, che sono scelti random da un database di oltre 7.000 quesiti.
Cambia, invece, il numero dei quiz all’interno della scheda a cui rispondere: si passa dalle classiche classici 40 a 30 domande, e si riduce il tempo a disposizione da 30 a 20 minuti, nonché il numero massimo di errori consentiti per superare la prova, ora pari a 3 e non a 4 come in precedenza.
Come prepararsi al meglio per l’esame
I suggerimenti per arrivare preparati all’esame di teoria sono principalmente tre:
- Partecipare alle lezioni di teoria presso un’autoscuola;
- Esercitarsi quanto più possibile compilando schede dei quiz della patente che simulano la sessione d’esame;
- Ripassare la teoria sugli argomenti in cui si fanno più errori.
Lo studio della teoria è alla base della preparazione, e può essere fatta anche da casa, dopo aver seguito le lezioni, ma le esercitazioni con i quiz della patente sono altrettanto importanti in quanto consentono di capire il livello di preparazione per l’esame.
La struttura dell’esame
Sono ben 25 gli argomenti su cui verte la prova di teoria, dalle norme sulla circolazione dei veicoli ai limiti di velocità, per continuare con i comportamenti in caso di incidente, i vari segnali (pericolo, divieto, obbligo, precedenza), i dispositivi di equipaggiamento, la guida in relazione alle qualità e condizioni fisiche e psichiche (alcool, droga, farmaci e primo soccorso), elementi costitutivi del veicolo, manutenzione ed uso, stabilità e tenuta di strada, comportamenti e cautele di guida, e altro ancora.
Una scheda di esame è composta da 30 quesiti a cui rispondere “vero” o “falso”, scelti casualmente tra i quiz del database ministeriale.
L’esame si svolge in maniera informatizzata, dunque al monitor del pc. Si hanno a disposizione 20 minuti e un limite massimo di 3 errori per la promozione.
