Ingredienti
400 grammi di penne
320 grammi di melanzane
500 grammi di pomodoro
400 grammi di salsiccia
120 grammi di carote
60 grammi di sedano
100 grammi di scalogno
Pepe nero q.b.
Basilico q.b.
Olio EVO q.b.
Sale q.b.
Prezzemolo q.b.
Parmigiano grattugiato q.b.
Procedimento
Questa ricetta utilizza ingredienti comuni nella gastronomia campana ed è molto semplice da preparare.
Cominciamo dalle melanzane, le puliamo e le tagliamo a cubetti di circa 1 cm; le disponiamo su una teglia rivestita di carta da cucina, condiamo con olio, sale, una spolverata di pepe e delle foglioline di basilico.
Mescoliamo il tutto e lasciamo cuocere per una decina di minuti a 200 gradi in forno preriscaldato e le mettiamo da parte.
Adesso possiamo pulire le verdure. Tagliamo sempre a dadi, stavolta piccolissimi, le carote e il sedano, mentre tritiamo finemente lo scalogno.
A questo punto ci spostiamo ai fornelli. In una padella versiamo dell’olio, poi aggiungiamo lo scalogno ed infine sedano e carote. Lasciamo soffriggere per qualche minuto, poi aggiungiamo la salsiccia, che avremo preventivamente privata del budello.
Giriamo con un cucchiaio di legno per sgranare meglio la carne e amalgamare il tutto.
Nel frattempo, in abbondante acqua salata, mettiamo a lessare gli spaghetti.
Quando la salsiccia si sarà rosolata al punto giusto, aggiungiamo la passata di pomodoro, spolveriamo con del prezzemolo tritato finemente e completiamo con le melanzane e qualche mestolo di acqua di cottura della pasta, lasciando cuocere per un’altra decina di minuti.
Scoliamo gli spaghetti al dente, li saltiamo per qualche istante nella padella e poi impiattiamo, con un abbondante manciata di parmigiano grattugiato.
Le varianti possono essere diverse. Ad esempio, la pasta, possiamo usare benissimo un altro formato corto, come delle penne o dei tortiglioni, o lungo, come delle linguine o fettuccine..
Possiamo usare della paprika al posto del pepe nero, magari anche quella dolce se non amiamo il piccante.
Lo scalogno può essere sostituito con della cipolla, ovviamente bionda, visto che è più delicata.
Suggerisco di accompagnare con un Roccamonfina Rosso.
Buon appetito!
Autore Carolina Barra
Carolina Barra, impiegata in pensione, profonda conoscitrice del cibo in tutte le sue declinazioni, adora cimentarsi nei piatti tipici della tradizione e scoprirne i trucchi per poterli tramandare.