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Passerella su torrente La Furba, via ai lavori

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torrente La Furba


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Collegherà Poggio a Caiano (PO) e Carmignano (PO)

Riceviamo e pubblichiamo.

Sono stati inaugurati questa mattina, 28 febbraio, i lavori per la realizzazione della passerella ciclopedonale sul torrente La Furba che collegherà le piste ciclabili dei comuni di Poggio a Caiano (PO) e Carmignano (PO) e che si inserisce all’interno del più ampio sistema di piste ciclabili del Parco della Piana: un’opera centrale per completare il quadro della mobilità dolce nel territorio dei comuni medicei.
Entrando nel dettaglio, il progetto prevede la costruzione in laboratorio di una passerella in acciaio con luce pari a 20 metri, composta da travi reticolari parallele sostenute a loro volta da un impalcato di travi sempre in acciaio.

Il piano della pista e il camminamento invece saranno costituiti da un tavolato in legno, mentre la struttura reticolare sarà chiusa da carter in acciaio Corten che avranno la funzione di parapetto.

L’intero progetto è inoltre stato pensato in modo da minimizzare l’impatto e le lavorazioni sull’argine. Infine, verranno realizzati dei ringrossi arginali per permettere l’accesso alle persone.

Da sottolineare, inoltre, l’impiego di terre o altri materiali derivanti da altri cantieri del Comune di Poggio a Caiano e Carmignano da impiegare all’interno del cantiere stesso. I lavori, salvo contrattempi dovuti al meteo, dovrebbero concludersi entro l’estate.

Il progetto rientra nei finanziamenti del POR FESR 2014-2020, di cui sono assegnatari i Comuni di Carmignano e Poggio a Caiano.

La spesa complessiva è di 490 mila euro, contributo regionale 191 mila euro e 143 mila euro di investimento per Poggio e Carmignano.

Commenta l’Assessore alle infrastrutture e mobilità Stefano Baccelli:

Questa è una tappa cruciale per la mobilità del Parco della Piana. La Regione ha investito oltre 190 mila euro per accompagnare il lavoro dei Comuni su questo intervento, ma siamo pronti a investire anche su altri interventi.

Anzi, prossimamente il Presidente Giani ha intenzione di valorizzare la strategia complessiva sul parco della piana, che coinvolge la mobilità dolce appunto, ma anche il parco agricolo.

Questo per far ben comprendere come ci sia una precisa strategia legata alla mobilità dolce e che non siamo quindi a evidenziare solamente una sommatoria di opere.

Prosegue il Sindaco di Carmignano, Edoardo Prestanti:

Finalmente la partenza di un progetto importante. Il parco della Piana prende sempre più forma. Alle due tappe di pista ciclabile si aggiunge un ponte fondamentale per completare l’anello della mobilità sostenibile che è alla base di quel turismo lento tanto ricercato e praticato.

Il sistema delle piste ciclopedonali, essendo integrato, ha valore quando tutti i Comuni fanno la propria parte e la passerella sarà un ulteriore elemento che metterà in connessione il tutto.

Spiega il Sindaco di Poggio a Caiano, Francesco Puggelli:

La mobilità sostenibile è uno dei punti cardine della nostra visione di paese e con la passerella aggiungiamo un altro tassello importante per l’allargamento e il potenziamento del sistema ciclabile che vede Poggio al centro del Parco della Piana.

Questa infrastruttura, inoltre, non collega solo il nostro territorio con Carmignano, ma va a completare l’idea che sta dietro anche alle altre piste ciclabili come quella di Poggetto, che diventerà così un’arteria fondamentale per la mobilità dolce che parte da Ponte Manetti e apre così nuovi percorsi verso la piana pistoiese.

Tantissimi i poggesi stanno cambiando le proprie abitudini, usando la bici per il tempo libero e non solo. Dobbiamo accompagnare questo cambiamento continuando a investire in nuove ciclabili.

Conclude l’Assessore alle Infrastrtture del Comune di Poggio a Caiano, Tommaso Bertini:

Questa passerella va a collegare due piste ciclabili d’importanza capitale per il progetto ciclabile del Parco della Piana.

Quella proveniente da Poggio a Caiano, già completata, coprirà il tratto che dall’abitato del Poggetto conduce fino all’argine della Furba, percorrendo l’attuale argine della cassa di espansione realizzata recentemente; quella invece sulla sponda Carmignano collegherà l’abitato di Seano alla SR66, seguendo l’attuale sommità dell’argine del torrente esistente.

Vorrei inoltre dedicare un ulteriore ringraziamento e un pensiero al progettista, l’ingegner Alberto Nistri da poco scomparso.

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