Partita l’attività di verifica e controllo
Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa della Regione Campania.
In relazione al problema dell’eccesso di parti cesarei primari, la Regione ha deciso di procedere alla revoca degli accreditamenti per le strutture che si discostano in maniera abnorme dalla media nazionale e regionale. A tal fine è partita stamattina, 4 ottobre, l’attività di verifica e controllo.
In relazione al problema dell’eccesso di parti cesarei primari, la Regione ha deciso di procedere alla revoca degli accreditamenti per le strutture che si discostano in maniera abnorme dalla media nazionale e regionale.
A tal fine è partita stamattina l’attività di verifica e controllo. Si comincia dalle strutture, private e pubbliche, a più forte scostamento dalle medie.
Si chiederà, nelle prossime ore, la documentazione giustificativa alle seguenti strutture:
Strutture accreditate:
“San Paolo” Aversa
Ospedale Internazionale (Napoli)
Clinica Sanatrix (Napoli)
Strutture pubbliche:
Ospedale Sessa Aurunca
Vallo della Lucania
Battipaglia
Si rileva, nel complesso, un recupero forte dell'”anomalia” parti cesarei, circa 20% in meno.