Prevenzione tumore al seno: screening gratuiti per 11 e 22 Ottobre al Centro MedInn di Parete (CE)
Prevenzione, diagnosi precoce e ricerca sono tre parole chiave che dovrebbero far parte del nostro vocabolario quotidiano; tre ‘armi’ indispensabili contro il male, per promuovere la salute e il benessere individuale e collettivo, la più nota saluto-genesi.
Ed Ottobre Rosa, appunto, è la campagna di sensibilizzazione, a livello internazionale, che ricorda, a tutte le donne, come prendersi cura di sé e della propria salute, seguendo corretti stili di vita, debba essere un percorso consapevole e multilivello, che coinvolge la comunità tutta nella lotta ad uno dei tumori più diffusi, il carcinoma mammario.
Tra i fattori di rischio per sviluppare un tumore al seno ci sono alimentazione, obesità, aumento di peso post-menopausa, dieta occidentale, alcol, esposizione a radiazioni, ormoni e riproduzione, menarca precoce, ciclo regolare, primo figlio in età avanzata, non aver avuto figli, menopausa tardiva, pillola anticoncezionale, malattia benigna al seno, storia familiare di tumore al seno; tra i fattori protettivi, invece, dieta ricca di fibre e dieta ricca di frutta e verdura.
Ogni anno, enti, istituzioni, associazioni e diversi ordini professionali sono coinvolti, a vario titolo, nel percorso di formazione e informazione per la difesa del nostro futuro, perché, spesso, conoscere i molteplici fattori di rischio, così come quelli protettivi, monitorare il proprio corpo e rivolgersi ai professionisti giusti per gli opportuni controlli, con una tempistica corretta e cadenzata, può aiutare ad identificare eventuali anomalie in fase precoce e portare a prognosi completamente diverse.
Torniamo a parlarne con il Dottor Raffaele Tortoriello, uno dei più rinomati esperti in Chirurgia Generale, promotore ed innovatore di alcune tecniche della Chirurgia Senologica, che si occupa, essenzialmente, di carcinoma mammario da più di vent’anni, che, con vigore, passione e professionalità, da sempre è impegnato nella ‘missione per la prevenzione’, in prima linea, appunto, nell’organizzazione di eventi di diffusione della cultura della prevenzione, per sollecitare l’opinione pubblica ad un cambiamento di rotta.
La capacità di fare rete è il risultato di un’attenta e proficua collaborazione tra istituzioni e associazioni del territorio, un gioco di squadra che è diventato il tuo ‘metodo’ per far arrivare un messaggio semplice e chiaro: una visita senologica può salvarti la vita. Quale appello ti senti di rivolgere alle donne, a maggior ragione a quelle che, per svariati motivi, non riescono ad accedere ai presidi medici?
Le donne devono fare prevenzione con visita senologica ed ecografia mammaria e poi aderire agli screening mammografici, solo così possiamo insieme sconfiggere il cancro della mammella.
Semplicemente possiamo dire: il cancro si può sconfiggere solo anticipandolo con controlli periodici. Dunque, controlli più frequenti e con personale dedicato.
L’11 e 22 ottobre al Centro MedInn di Parete (CE), in via Vittorio Emanuele, 184, effettuerai un ciclo di visite senologiche gratuite perché il percorso di prevenzione e cura sia percorso di vita. A quale target sono rivolti? Come prenotarsi?
Tutte le donne in età fertile, dai 20 ai 40 anni, devono fare visite senologiche, ecografia mammaria e, dopo i 45 anche mammografia, perché la prevenzione ti salva la vita.
Per prenotare l’appuntamento gratuito al Centro MedInn basta chiamare il numero 08118818616. Gli orari previsti sono per l’11 ottobre, dalle 9:00 alle 13:00, e per il 22 ottobre dalle 16:00 alle 19:00
Conoscere i fattori di rischio, che sono interconnessi e possono interagire tra loro, così come tener bene a mente i fattori protettivi, può aiutare a prendere decisioni informate su prevenzione e diagnosi precoce, eppure, la maggior parte dei tumori al seno non ha una causa identificabile. C’è un modo per evitare l’insorgere della malattia?
Sì uno stile di vita adeguato soprattutto evitare obesità, alcool e fumo, tutti fattori molto presenti soprattutto nei giovani, che, associato, poi, ai fattori genetici e familiari, danno l’esatta visione di come una larga fascia di popolazione venga ancora oggi affetta da questo male.
Ricordiamo che il cancro della mammella è il primo Big killer per la patologia oncologica femminile.
Altre iniziative in programma?
Stiamo organizzando un progetto di prevenzione a lunga durata con un’associazione culturale di Napoli, i cui dettagli saranno diffusi a breve. Al momento, non posso aggiungere di più.
La tua parola d’ordine è: vincere la paura! Con delicatezza ed empatia per non lasciare solo nessuno ed avere sempre un atteggiamento positivo e propositivo. Altri suggerimenti e indicazioni per chi combatte la battaglia contro il cancro?
Mai lasciare che la paura ci faccia andare in panico. Il cancro si può sconfiggere ed oggi, a fronte di circa 60.000 nuovi casi all’anno, si è avuto un innalzamento del tasso di sopravvivenza pari al 95% dei casi colpiti.
Nel congedarci con il Dottor Raffaele Tortoriello, rammentiamo che per fissare una visita è possibile contattarlo direttamente ai seguenti recapiti:
dal lunedì al venerdì dalle 10:00 alle 12:30
tel.: 0817802776
@: raftortoriello@libero.it
Autore Lorenza Iuliano
Lorenza Iuliano, vicedirettore ExPartibus, giornalista pubblicista, linguista, politologa, web master, esperta di comunicazione e SEO.