Home Territorio Orto Botanico: conclusa rassegna ‘Fiabe d’autunno 2024 per la scuola’

Orto Botanico: conclusa rassegna ‘Fiabe d’autunno 2024 per la scuola’

110
Fiabe d'autunno 2024 per la scuola


Download PDF

1.000 studenti napoletani coinvolti nel progetto speciale che il Comune di Napoli ha dedicato ai più piccoli

Riceviamo e pubblichiamo.

Con l’allestimento itinerante dello spettacolo ‘Come Alice…’ di Giovanna Facciolo è terminata a Napoli la rassegna ‘Fiabe d’autunno 2024 per la scuola all’Orto Botanico’.

Una programmazione curata dall’Associazione I Teatrini, promossa e finanziata dal Comune di Napoli nell’ambito del progetto speciale ‘Teatro, che classe!’ dedicato agli studenti degli Istituti Comprensivi della città.

Giovanna Facciolo, Direttore artistico de I Teatrini, spiega:

Il progetto ha realizzato una serie di spettacoli ambientati nell’incantevole cornice naturale dell’Orto Botanico.

La struttura itinerante di ciascuna messinscena ha offerto a circa 1.000 ragazzi e ai loro insegnanti l’esperienza fantastica di un percorso condiviso, dove per incontrare ed entrare nelle storie bisognava camminare tutti insieme, tra alberi, prati e piante.

Sei le scuole di Napoli coinvolte in questo primo anno di attività, sono l’Istituto Comprensivo 19 Russo Montale, l’Istituto Comprensivo Nicolini Di Giacomo, l’Istituto Comprensivo 22 Alberto Mario, il 17 Circolo Didattico Angiulli, la Scuola Cardinale Ursi e l’Istituto Comprensivo Volino Croce Arcoleo, che, si legge in una nota diffusa da I Teatrini:

con tenacia e perseveranza legano la loro didattica all’esplorazione del diverso, del nuovo, della conoscenza di sé, che solo il teatro può restituire con le sue modalità specifiche, come porta aperta verso la fantasia e l’immaginazione.

Mille persone, tra bambini e docenti, hanno attraversato le favole de I Teatrini, con titoli scelti tra i capolavori della letteratura universale per l’infanzia come ‘Un brutto anatroccolo’, ‘Come Alice…’, ‘Nello specchio di Biancaneve’, ‘Gli alberi di Pinocchio’, e seguìto i successivi momenti di riflessione sui temi proposti dai diversi testi nel confronto aperto con gli attori interpreti dei vari allestimenti.

Gli organizzatori concludono:

Affrontare tematiche come la crescita, l’inclusione, il rispetto della natura, il raggiungimento di un obiettivo che non conosce scorciatoie attraverso questi spettacoli ha concesso e concederà ancora la possibilità di prestare attenzione alle esigenze e alle proposte dei più piccoli, ascoltando con attenzione quello che loro hanno da dire e da suggerire ai ‘grandi’.