Un convegno su una personalità scomoda che ha toccato punti sensibili, quantomai attuali, della nostra società
I recenti drammatici eventi legati al terrorismo di matrice islamica hanno riportato alla ribalta il nome di una giornalista e scrittrice, ma prima di tutto donna coraggiosa: Oriana Fallaci
Come spesso accade, trascinati dall’onda emotiva e dalla disperata necessità di dare un’etichetta a fenomeni tanto cruenti quanto a noi incomprensibili, in tanti hanno frettolosamente citato la Fallaci, traendo spunto dai suoi scritti, sempre duri e controversi, ma non sempre comprendendo a fondo il loro reale significato.
Proprio per questo oggi, alle 16,30 presso l’Istituto italiano per gli Studi filosofici, l’associazione “Eleonora Pimentel” ha organizzato un convegno dedicato alla figura della Fallaci, per conoscere, apprezzare, ma soprattutto comprendere il lavoro di questa donna straordinaria, difficile, a volte scomoda.
“Il mio intento da promotrice dell’evento – ha dichiarato Esther Basile, che presiede l’associazione “Pimentel” – è quello di riproporre una lettura approfondita della figura e l’opera di Oriana Fallaci, anche in vista di un più ampio discorso per il prossimo anno. Desideriamo discutere, in questo momento storico, di una personalità scomoda e poco conosciuta. Per questo ci preme ripercorrere, attraverso i suo testi, alcune importanti tappe che hanno segnato una presenza di donne intelligenti e problematiche, toccando infiniti temi che sono ancora punti sensibili della nostra attualità. La Fallaci fu capace di fare reportage di guerra e di interviste ai potenti e di sostenere sempre il suo punto di vista.”
Al panel di discussione, moderato da Carmela Maietta, ex giornalista del “il Mattino”, interverranno anche Rita Felerico, giornalista e scrittrice, laureata in Filosofia, e Lucia Stefanelli, docente di Lettere e Filosofia, scrittrice, poetessa, regista e sociologa della Comunicazione scenica.
L’evento è aperto a tutti e si potrà accedervi dall’ingresso del centro degli studi filosofici, sito nel palazzo Serra di Cassano, in via Monte di Dio 14.
Autore Raffaele Meo
Appassionato di comunicazione e giornalismo da sempre, laureato a tempo perso, reporter per passione, esperto di social media e marketing per necessità, grafico novello.