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Orata all’acqua pazza

Orata all'acqua pazza


Ingredienti

2 orate
350 di pomodorini
2 carote

2 coste di sedano
1 cipolla
2 spicchi d’aglio
Olio EVO q.b.
Prezzemolo q.b.
Sale q.b.
Pepe q.b.

Procedimento

Si tratta di un secondo di pesce molto semplice da preparare e adatto alle temperature estive.

Innanzitutto, puliamo le orate, sia internamente che esternamente, per poi sfilettarle.

In un pentolino mettiamo a bollire per 20 minuti le teste e le lische del pesce assieme alle carote, le coste di sedano, uno spicchio d’aglio, cipolla, sale e pepe.

Filtriamo e mettiamo da parte il brodo.

Laviamo e puliamo i pomodorini, che lasceremo interi o al massimo tagliandoli a metà.

In una padella sufficientemente grande facciamo scaldare l’olio EVO e mettiamo a rosolare l’aglio intero e schiacciato.

Quando si sarà dorato lo eliminiamo per aggiungere i pomodorini, regolando di sale e di pepe.

Il tempo di appassirli e mettiamo a cuocere le spigole, allungando brodo di pesce preparato in precedenza.

Facciamo restringere per una ventina di minuti, ricordandoci di girare le orate a metà cottura.

Impiattiamo, avendo cura di irrorare con il sugo e completando con una generosa spolverata di prezzemolo.

Serviamo abbinando una Falanghina del Taburno.

Buon appetito!

Autore Carolina Barra

Carolina Barra, impiegata in pensione, profonda conoscitrice del cibo in tutte le sue declinazioni, adora cimentarsi nei piatti tipici della tradizione e scoprirne i trucchi per poterli tramandare.

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