La Settimana europea delle regioni e delle città
Sta per partire il più importante evento dell’Unione Europea dedicato alla politica di coesione, che si terrà a Bruxelles dal 6 al 9 ottobre, intitolato “Settimana europea delle regioni e delle città – Open Days 2014” e sono già 4.000 mila gli iscritti.
“Coesione” significa Fondi strutturali e Cooperazione territoriale, le più concrete politiche di sviluppo sostenute dall’UE che riguardano operatori privati e funzionari pubblici, delle amministrazioni centrali e decentrate. Per iscriversi c’è tempo fino al prossimo 23 settembre e gli organizzatori, Commissione e Comitato delle Regioni, si dicono certi che si raggiungeranno le 6.000 presenze previste.
Questo forte interesse per gli Open Days coincide con il lancio della nuova programmazione 2014/2020, nel corso della quale regioni e città saranno interessate all’uso “di un terzo dei fondi pubblici e di due terzi degli investimenti pubblici”, secondo la documentazione in circolazione, Open Days Flash Info, l’opuscolo dedicato all’evento.
Il programma intitolato “Crescere insieme – Un investimento intelligente per la gente”, include circa un centinaio di eventi solo a Bruxelles nel corso della Settimana in gran parte organizzati intorno a tre tematiche fondamentali: 51 workshop sul collegamento tra le strategie di sviluppo regionale; 22 workshop su capacity building; 26 workshop sulla cooperazione territoriale.
Completano il programma otto seminari universitari Open Days e la sessione di apertura del 6 ottobre. Alla intensa Settimana di Bruxelles seguiranno, fino a dicembre 2014, altri appuntamenti nelle diverse regioni e città d’Europa. Ovviamente per ogni Stato Membro è stato predisposto uno specifico programma di eventi, cui si rimanda per maggiori dettagli.
La Direzione generale per la politica regionale e urbana della Commissione europea ha altresì previsto un pagina web dedicata a questa XII edizione.
Autore Vincenzo Marino Cerrato
Vincenzo Marino Cerrato, giornalista pubblicista, avvocato, esperto di politica.
