L’Arab Center for Prosthetics accoglie il quattordicesimo gruppo di feriti
Il Governatorato di Dhofar nel Sultanato dell’Oman ha ricevuto trenta feriti, inclusi bambini, del Governatorato di Hajjah, dello Yemen settentrionale e di altri governatorati, vittime della guerra.
Lo scopo del viaggio è quello di ricevere cure presso il Centro arabo per gli arti protesici a Salalah.
Durante un ricevimento tenuto dal Centro Arabo, il Segretario Generale del Centro, Muhammad Al-Khazraji, ha detto che il messaggio umanitario è l’obiettivo e il fine, curare le ferite è un messaggio alto e al di sopra di ogni considerazione, ecco perché l’Arab Center ha accolto tutti i feriti dei vari governatorati yemeniti di Socotra, Saada, Aden, Sana’a, Ma’rib, Taiz e altri.
Ha sottolineato, inoltre, l’opera del Sultanato dell’Oman nei confronti dello Yemen, ringraziando il governo e il popolo del Sultanato dell’Oman per la gioia che porta ai feriti e alle loro famiglie e la felicità che provano i feriti dopo ogni viaggio.
Al-Khazraji ha aggiunto che il Centro arabo per gli arti artificiali ha completato nel periodo precedente la riabilitazione di 850 feriti, inclusi bambini e donne, e li ha restituiti alla deambulazione, alla speranza e ai sorrisi ed è ancora attivo nella sua missione di beneficenza fondata dallo Sceicco Hamoud Saeed Al-Mikhlafi.
L’Ambasciatore Hamid bin Ahmed Aidarous ha elogiato il ruolo umanitario svolto dal Centro Arabo nei confronti dei feriti, in particolare degli amputati, in quanto sono i più bisognosi.
Da parte sua Sami bin Farah Al Rawas, Direttore del Sultan Qaboos Hospital di Salalah, ha espresso il suo apprezzamento per tutti gli sforzi di beneficenza compiuti per servire gli yemeniti feriti.
Alla cerimonia hanno partecipato numerosi leader locali del Governatorato del Dhofar nel Sultanato dell’Oman e il personale tecnico e amministrativo dell’Arab Center.
Autore Redazione Arabia Felix
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