Home Territorio ODCEC Napoli, ‘Punto di ascolto’ dei commercialisti per fasce deboli

ODCEC Napoli, ‘Punto di ascolto’ dei commercialisti per fasce deboli

594
Webinar ODCEC Napoli


Download PDF

L’annuncio del Presidente dell’ODCEC Napoli in occasione del webinar sul ‘Piano per l’emergenza socio-economica della Regione Campania’ con Pasquale Granata, Direttore generale dell’Istituto per la Finanza e l’Economia Locale

Riceviamo e pubblichiamo.

L’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Napoli metterà a disposizione dei cittadini un ‘Punto di ascolto’ per aiutarli a districarsi nella burocrazia relativa ai decreti adottati dal Governo nazionale e dalla Regione Campania.

Affiancheremo i destinatari delle misure, in particolare quelli che rientrano nelle fasce socialmente più deboli, con competenza e velocità affinché possano usufruire dei sostegni al reddito.

Lo ha annunciato oggi, 20 aprile, Vincenzo Moretta, numero uno dei commercialisti napoletani, nel corso del webinar ‘Piano per l’emergenza socio-economica della Regione Campania’ organizzato dalla Commissione Agevolazioni finanziarie nazionali e regionali, moderato da Tina Riccio, Consigliere delegato dell’ODCEC Napoli.

Ha proseguito Moretta:

Abbiamo apprezzato lo sforzo della Regione che ha messo in campo 908 milioni di euro e saremo in prima linea per rendere possibile l’attuazione di questi contributi.
È un dovere da parte nostra indirizzare e guidare i cittadini negli iter burocratici.

Queste primi interventi non sono sufficienti, da soli, a reggere l’impatto violentissimo dell’emergenza causata dal nuovo Coronavirus sull’economia, ma è un primo segnale importante che la Regione ha manifestato ai campani e che dovrà essere seguito da nuovi provvedimenti per la ripartenza.

Interlocutore del webinar sui provvedimenti adottati dall’Ente di Palazzo Santa Lucia è stato Pasquale Granata, Direttore generale dell’Istituto per la Finanza e l’Economia Locale Campania:

Con questo Piano inizia un percorso di stretta collaborazione con gli ordini professionali che consentirà di rendere concrete le misure accelerando la sburocratizzazione e il cambiamento delle procedure pubbliche che inevitabilmente accompagneranno la gestione della crisi.

Insieme a una risposta tempestiva sul piano sanitario si è reso necessario attivare piano strategico per l’emergenza economica e sociale.

Sono stati impegnati 908 milioni di euro, tra fondi europei e regionali.

L’obiettivo del Presidente De Luca è stato di puntare su politiche sociali con 515 milioni di euro e sul sostegno a imprese e professionisti con 350 milioni di euro, con bonus alle micro imprese, e 80 milioni di euro a favore dei professionisti.

È una prima concreta risposta alle esigenze del territorio anche se sono allo studio altre operazioni di assistenza.

Ha sostenuto la Consigliera Riccio:

Siamo riusciti a chiarire la maggior parte dei quesiti proposti dai commercialisti collegati grazie alla disponibilità del Direttore Granata.

Accogliamo con soddisfazione la disponibilità mostrata dalla Regione che consente, attraverso una efficace sinergia, la diffusione di informazioni certificate e tempestive a chi deve aiutare cittadini e aziende.

Il “fuoco di fila delle domande” è partito da Monica Palumbo, Presidente della Commissione Agevolazioni finanziarie nazionali e regionali dell’organismo partenopeo, con le richieste di chiarimenti sui problemi riscontrati da artigiani, commercianti e operatori economici ambulanti.

Patrizio Carbone e Maria Cristina Gagliardi, Vicepresidenti della Commissione Agevolazioni finanziarie nazionali e regionali, e Giuseppe Tambone, componente del coordinamento scientifico della Commissione, hanno, invece, sottolineato le difficoltà riscontrate per le autocertificazioni di alcuni codici Ateco in particolare relativi al settore turistico ricettivo e delle numerose ditte individuali per i quali sarà indispensabile allargare le maglie nella ‘Fase 2’ degli interventi non solo per la messa a disposizione di risorse finanziarie ma anche per le necessarie concessioni, autorizzazioni e deroghe legate alle attività.

Tutte le domande e le relative risposte saranno pubblicate sul sito dell’ODCEC Napoli per consentire ai professionisti di leggere i preziosi aggiornamenti.