Modifiche proposte dalla Presidente Metsola e dai leader dei gruppi politici
Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa del Parlamento europeo in Italia.
Il Parlamento ha approvato le modifiche proposte dalla Conferenza dei Presidenti e istituito due nuove Commissioni permanenti e due Commissioni speciali.
Mercoledì 18 dicembre, i deputati hanno approvato le modifiche al regolamento interno che stabiliscono le responsabilità e le dimensioni delle 4 nuove Commissioni e la durata di dodici mesi per le due Commissioni speciali, come segue:
• Commissioni permanenti per la sicurezza e la difesa e per la sanità pubblica, ciascuna composta da 43 membri – 448 voti favorevoli, 161 contrari e 40 astensioni
• Commissione speciale sullo scudo europeo per la democrazia, composta da 33 membri – 441 voti favorevoli, 178 contrari e 34 astensioni
• Commissione speciale sulla crisi degli alloggi nell’Unione europea, composta da 33 membri – 481 voti favorevoli, 148 contrari e 20 astensioni
Nel dettaglio, le due Sottocommissioni esistenti per la sicurezza e la difesa e per la sanità pubblica sono diventate Commissioni permanenti a pieno titolo.
Nel 2025, inizieranno i lavori delle due nuove Commissioni speciali: una sul cosiddetto “scudo per la democrazia”, incluso negli orientamenti politici della Commissione per il periodo 2024/2029, e un’altra per far fronte all’attuale crisi abitativa dell’UE.
Le modifiche sono state proposte dalla Presidente Metsola e dai leader dei gruppi politici per affrontare le attuali sfide dell’Europa e le priorità del Parlamento, tenendo conto nel contempo delle preoccupazioni dei cittadini e dei risultati delle elezioni europee.
Prossime tappe
Le Sottocommissioni per la sicurezza e la difesa e per la sanità pubblica cesseranno di esistere il primo giorno della sessione plenaria di gennaio e tutte e quattro le Commissioni saranno formalmente istituite lo stesso giorno.
La composizione delle due Commissioni permanenti e delle due Commissioni speciali sarà determinata dai gruppi politici e dai deputati non iscritti e sarà annunciata durante la sessione plenaria del 20 – 23 gennaio 2025.
I Presidenti e i Vicepresidenti di ciascuna Commissione saranno eletti nelle rispettive riunioni costitutive.
Contesto
Le modifiche dell’elenco e delle competenze delle Commissioni permanenti – allegato VI del regolamento del Parlamento -, nonché l’istituzione di Commissioni speciali, richiedono una decisione della Conferenza dei Presidenti e una votazione in Aula.
Le Commissioni speciali, create per affrontare questioni specifiche, possono riunirsi per un massimo di 12 mesi, a meno che il loro mandato non sia prorogato da un voto del Parlamento.
Le responsabilità delle nuove Commissioni permanenti saranno complementari ai mandati adattati della commissione per gli affari esteri e di quella per l’ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare, appellativo modificato in “ambiente, clima e sicurezza alimentare”.