In programma dal 23 al 28 agosto a Santarcangelo di Romagna (RN)
Riceviamo e pubblichiamo.
Svelati tutti i film in gara al ‘Nòt Film Fest‘, festival di cinema indipendente internazionale che si svolge dal 23 al 28 agosto 2022 a Santarcangelo di Romagna (RN).
La manifestazione cinematografica, che ha luogo nella suggestiva cornice dello Spazio Sferisterio, via Arrigo Faini 8, e nelle sale dello storico Teatro Supercinema di Santarcangelo di Romagna, piazza Guglielmo Marconi 1, vedrà protagoniste ben 100 opere, di cui 92 anteprime, tra lungometraggi, cortometraggi, documentari, film musicali e fashion film, provenienti da 39 Paesi diversi e selezionati tra le oltre 1.000 candidature ricevute.
‘Make Cinema Indie Again’ è da sempre il motto della manifestazione che, sotto la direzione artistica di Alizé Latini e Giovanni Labadessa, si presenta come una Sundance tutta italiana dove poter scoprire il grande cinema indipendente di domani guidati dal nuovo slogan di questa edizione: ‘Azione!’
Nato nel 2018, ‘Nòt Film Fest’ propone un progetto capace di creare una nuova dimensione comunitaria, diffondere valori e valorizzare il territorio, attraendo a Santarcangelo svariati partner culturali internazionali e nazionali tra festival, fondazioni cinematografiche, università e ambasciate provenienti da Europa, Asia e Stati Uniti, oltre alle centinaia di filmmaker in arrivo da tutto il mondo.
Racconta Giovanni Labadessa, Co-Founder della manifestazione:
Il festival nasce con la convinzione che la passione, le azioni collettive e le nobili intenzioni creano il progresso.
Da queste basi in sole cinque edizioni siamo riusciti a creare una community che si espande ormai in tutta Europa, Stati Uniti e una decina di altri Paesi sparsi per il mondo.
Quello che ci accomuna è l’essere stati rifiutati e aver perseverato nella costruzione di un sogno. Il Nòt così non ha solo dato spazio a queste voci fuori dal coro ma ne ha creato un movimento che reclama il “No”, il rifiuto, e lo fa suo, ne fa una bandiera.
Con il sostegno della città di Santarcangelo di Romagna, della Distretti Ecologici s.p.a. e Italo Treno, Main Sponsor dell’iniziativa, MIC, Emilia-Romagna Film Commission e infine Romagna Iniziative, Terre Cevico e Visit Romagna sostenitori locali del festival, la manifestazione si pone l’obiettivo di interagire con la comunità e i commercianti di Santarcangelo, per permettere agli oltre 6.000 avventori che vi partecipano annualmente di vivere una serie di appuntamenti sociali e culturali che, attraverso il cinema e l’arte, regalano un’esperienza unica.
Le categorie in gara e tutti i giurati della manifestazione
L’edizione 2022 del festival vedrà protagoniste ben 100 opere, di cui 92 anteprime, tra lungometraggi, cortometraggi, documentari, film musicali e fashion film, provenienti da 39 Paesi diversi e selezionati tra le oltre 1000 candidature ricevute.
I film, divisi in 10 categorie competitive, includeranno 3 anteprime mondiali, 13 anteprime internazionali, 9 anteprime europee, 52 anteprime italiane e 19 anteprime regionali.
Per la categoria Moonwalker Features i giurati sono Paul Sbrizzi, direttore del Mammoth Lakes Film Festival, Greta Bellamacina, attrice, sceneggiatrice e regista di ‘Hurt By Paradise’, ‘Tell That to The Winter Sea’ e Jader Liberatore, autore contributor per Vanity Fair. Caleb Hammond, giornalista ed editor di MovieMaker Magazine, Gavin Booth, regista di ‘Last Call’ e Greta Ferro, attrice di ‘Made in Italia’, premiano invece ‘Shooting Star Features’.
Per i cortometraggi Storytime Shorts, invece, a fare da giudici sono Jenny De Nucci, attrice de ‘Ragazzaccio’, Coco Edoghame, attrice di ‘Summertime’ e Lodo Guenzi attore e cantautore de ‘Lo Stato Sociale’.
Per quanto riguarda i Superdocs, la giuria è formata da Ileana Dugato, giornalista di Hotcorn, Leonardo Godano, Head of Documentary department at Groenlandia e Andrea Passeri, autore e imprenditore.
Per le categorie Experimental / Music Bomb / Fashion Popcorn abbiamo invece il regista Ludovico Di Martino, il fotografo e regista Vincent Calmer e l’autrice e collaboratrice di testate quali Mashable Chiara Monateri.
Chiudono la Talents Jury Shorts Daphne di Cinto, attrice, sceneggiatrice e regista de ‘Il Moro’, Lorenzo Colonna, sceneggiatore, e, infine, Enrico Zavatta, Sound Designer.
Si segnala, in apertura, il corto nominato all’Oscar ‘On My Mind’ di Martin Strange-Hansen, che accompagnerà il lungometraggio ‘Los Dias que no estuve’ diretto da Samuel Rios Y Valles, straordinario talento messicano tragicamente scomparso e a cui il festival dedica la serata.
Tra i lungometraggi, invece, le prime europee di ‘In her name’ di Sarah Carter, già vincitore dell’Audience Award al recente Tribeca Film Festival 2022, ‘The civil dead’ di Clay Tatum, vincitore del premio della giuria allo Slamdance 2022 con cui il festival rinnova la sua partnership ormai di 5 anni, ‘Giving birth to a butterfly’ di Theodore Schaefer fresco del successo al Fantasia Film Festival e il ritorno di Jaclyn Bethany, vincitrice del festival 2021 con il suo ultima gemma indie ‘The falling world’.
Saranno invece anteprime italiane quelle dei film ‘The God of Internet’ di Joanna Satanowska, che arriva in Italia grazie alla collaborazione con il Polish Film Institute e quella di ‘Reconstruction’ di Pia Andell, presentato in collaborazione con il Finnish Film Institute.
Anteprima internazionale, infine, quelle del debutto alla regia di Sandra Lipski ‘Mi isla’, presentato in collaborazione con l’Evolution Mallorca International Film Festival, e di ‘Vuja de’ diretto da Viktor Ivanov con Filippo Scotti e Clara Benador.
La nuova edizione della manifestazione cinematografica, oltre ad avere un occhio attento ai temi legati all’inclusione che ha sempre sostenuto, quest’anno rivolge un’attenzione particolare nei confronti della sostenibilità ambientale.
Ci sarà, infatti, un workshop dedicato a come realizzare un film ad impatto zero, realizzato in collaborazione con la Distretti Ecologici s.p.a., azienda leader nella Transizione ecologica e specializzata nella Bioedilizia e nell’Efficientamento Energetico, e ARPAE, l’Agenzia regionale per la prevenzione, l’ambiente e l’energia dell’Emilia-Romagna.
Ogni manifestazione di vita si traduce in un’azione. Anche quando rincorriamo un sogno, un ideale, realizzarli significa trasformarli in azione. Ogni film, infatti, inizia con la parola Azione.
Il tema di quest’anno vuole spingere i filmmaker della community del ‘Nòt Film Fest’ a continuare a inseguire i propri sogni, trasformandoli al grido di: “Azione!” – commenta Alizé Latini, Co-Founder di ‘Nòt Film Fest’.
A questo link è possibile acquistare i biglietti per le proiezioni: https://www.notfilmfest.com/biglietteria