Aggiornamento informativo periodico
Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa del Consiglio regionale della Campania.
La Proposta di legge ‘Disposizioni in materia di ineleggibilità alla carica di Presidente della Giunta regionale, in recepimento dell’art.2, comma 1, lett. f) della legge 2 luglio 2004, n.165’, presentata dal consigliere Giuseppe Sommese, Azione, sarà all’esame della I Commissione consiliare permanente, della quale è Presidente, che si riunirà lunedì prossimo alle ore 12:00.
La proposta di legge a firma del Presidente della I Commissione, nel recepire la norma nazionale, prevede che
non è immediatamente rieleggibile alla carica di Presidente della Giunta regionale chi, allo scadere del secondo mandato, ha già ricoperto ininterrottamente tale carica per due mandati consecutivi
e prevede che
ai fini dell’applicazione della presente disposizione, il computo dei mandati decorre da quello in corso di espletamento alla data di entrata in vigore della presente legge
la quale entrerà in vigore decorsi quindici giorni dalla sua pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Campania.
All’ordine del giorno della I Commissione è iscritta, inoltre, la Proposta di legge alle Camere ai sensi dell’articolo 121 della Costituzione recante ‘Modifiche alla legge 26 giugno 2024, n. 86 (Disposizioni per l’attuazione dell’autonomia differenziata delle Regioni a statuto ordinario ai sensi dell’articolo 116, terzo comma, della Costituzione)’, contro la quale la Regione Campania ha presentato richiesta di referendum abrogativo alla Corte Costituzionale, insieme con altre Regioni), con quesiti referendari sottoscritti da oltre 1.200.000 cittadini, per, si legge nella relazione introduttiva,
macroscopici profili di incostituzionalità e gravi criticità sul piano dell’eguaglianza sostanziale tra i cittadini italiani e tra le diverse aree del Paese.
Con la proposta di legge all’esame della I Commissione, si persegue l’obiettivo, come riportato nella relazione esplicativa, di
ricondurre l’articolato ai doverosi canoni di legittimità costituzionale attraverso modifiche idonee ad assicurare, sul piano concernente i livelli essenziali delle prestazioni, LEP, che gli stessi siano effettivamente garantiti e finanziati sulla base di criteri ispirati all’eguaglianza tra tutti i cittadini; sul piano formale e procedimentale, che non siano mortificate le attribuzioni delle Regioni e del Parlamento.
Inoltre, come ordine del giorno aggiuntivo, la I Commissione esaminerà anche la Proposta di Legge: ‘Modifiche alla legge regionale 27 marzo 2009, n. 4 (Legge elettorale) e alla legge regionale 7 agosto 2014, n. 16 (Interventi di rilancio e sviluppo dell’economia regionale nonché di carattere ordinamentale ed organizzativo)’ ad iniziativa del capogruppo del PD Mario Casillo.
Con essa si vengono apportate alcune importanti modifiche alla legge elettorale della Regione Campania, la n. 4 del 2009: l’eliminazione del limite del 65% del premio di maggioranza, previsto dall’articolo 6,
per una maggiore ed oggettiva aderenza della rappresentanza del risultato elettorale; si introduce una chiara definizione della soglia di sbarramento al 3 per cento, già contenuta nel testo vigente, eliminando la possibilità di derogare alla stessa nel caso di collegamento ad un candidato Presidente che ottenga il 10 per cento dei voti al fine di evitare la frantumazione dei consensi favorendo in tal modo l’accesso alla ripartizione dei seggi a quelle liste che possano rappresentare una consistenza elettorale che si considera minima.
Viene, inoltre, prevista la sospensione dalla funzione di Consigliere regionale nel caso l’eletto venga nominato Assessore regionale.
Nella relazione si legge:
Tale modifica risolve, attraverso la ricerca di ragionevole punto di equilibrio, definitivamente la problematica della convivenza nella stessa figura istituzionale di due ruoli di diversa natura: di indirizzo e controllo, il Consigliere ed esecutivo gestionale, l’Assessore, senza però trascurare la connotazione elettiva del primo mortificandone la coerenza attraverso la previsione di una causa di incompatibilità.
La novella, infatti introduce una causa di sospensione che rende chiarezza e coerenza con il ruolo che la figura istituzionale è chiamata a svolgere.
Viene, infine, prevista la ineleggibilità dei Sindaci dei Comuni campani e non solo di quelli dei Comuni superiori ai cinquemila abitanti, considerando essenziale garantire la governabilità onorando il ‘patto con gli elettori’ avvenuto con la candidatura e la elezione a Sindaco.
Martedì prossimo alle ore 10:30 si riunirà la VI Commissione consiliare permanente, presieduta dalla Consigliera Bruna Fiola, PD, con all’ordine del giorno l’esame del Testo Unificato delle Proposte di Legge ‘Salvaguardia, valorizzazione e promozione dei dialetti della Regione Campania’; della Delibera Giunta Regionale n.379 del 25.07.2024 recante ‘Modifica del Regolamento regionale 7 aprile 2014, n.4 (Regolamento di attuazione della legge regionale 23 ottobre 2007, n.11 (Legge per la dignità e la cittadinanza sociale. Attuazione della legge 8 novembre 2000, n.328)’; della Proposta di legge recante ‘Modifiche alla legge regionale 24 giugno 2020, n.15 (Legge a sostegno delle buone pratiche per le politiche integrate di sicurezza. Istituzione di Punti lettura rivolti alle bambine e ai bambini dalla nascita fino a sei anni di età e ai loro genitori)’, della proposta di legge recante ‘Modifiche alla legge regionale 22 dicembre 2018, n.54 (Istituzione del fondo regionale per il sostegno socioeducativo, scolastico e formativo a favore delle vittime innocenti di camorra, dei reati intenzionali violenti e dei loro familiari)’.
Martedì prossimo si riunirà, altresì, alle ore 13:30, la II Commissione consiliare permanente per l’esame del riconoscimento della legittimità di Debiti fuori bilancio e per il parere sul Disegno di legge: ‘Modifiche alla legge regionale 7 maggio 1996, n.11 (Modifiche ed integrazioni alla legge regionale 28 ottobre 1987, n. 13, concernente la delega in materia di economia, bonifica montana e difesa del suolo)’, ad iniziativa della Giunta regionale, Assessore Nicola Caputo, e delle Proposte di legge: ‘Disposizioni per la prevenzione e la cura dei disturbi della nutrizione e dell’alimentazione’ ad iniziativa della Consigliera Valeria Ciarambino, gruppo misto, ed altri; ‘Modifiche alla legge regionale 22 luglio 2024, n.10 (Disciplina del settore dei trasporti pubblici non di linea)’ ad iniziativa dei Consiglieri Gennaro Oliviero, PD, e Luca Cascone, De luca Presidente; ‘Istituzione del registro regionale degli Informatori Scientifici del Farmaco e del Parafarmaco’, ad iniziativa dei Consiglieri Vincenzo Alaia, IV, Luigi Abbate, Campania Libera, e Francesco Iovino, IV.
Infine, la IV Commissione consiliare permanente, presieduta dal Consigliere Luca Cascone, De luca Presidente, si riunirà mercoledì prossimo alle ore 12:00 per l’esame del disegno di legge ad iniziativa della Giunta regionale, Assessore Bruno Discepolo, per la prevenzione del rischio bradisismico nell’area dei Campi Flegrei, della proposta di legge del Consigliere Fulvio Frezza, gruppo misto, recante Modifiche alla legge regionale 22 giugno 2017 n. 16, Norme in materia di autorizzazione alla costruzione di esercizio di impianti elettrici non facenti parte della rete di trasmissione nazionale, e per il parere sulle Determine del Direttore Generale di ACaMIR sull’assestamento di bilancio di previsione triennio 2024/2026 e presa d’atto della modifica della convenzione Rep ACaMIR e conseguente riduzione delle somme stanziate per l’importo di euro 31.141.491,46 afferenti al DM 81/2020.