Il massmediologo insignito del Premio Penisola Sorrentina insieme a Toni Capuozzo
Riceviamo e pubblichiamo.
Botta e risposta su Facebook https://www.facebook.com/klaus.davi.9 tra Klaus Davi e due membri incensurati della famiglia Tegano https://it.wikipedia.org/wiki/%27Ndrina_De_Stefano, feroce ala militare della ‘ndrangheta di Reggio Calabria, come indicato da procedimenti e inchieste. Tutto nasce da un servizio dedicato al presunto killer Luigi Molinetti detto ‘La Belva’ accusato di aver ucciso il magistrato Antonino Scopelliti e poi assolto per insufficienza di prove.
Nel servizio Davi ripercorre nel quartiere di Archi di Reggio Calabria la vicenda che riguarda il presunto killer e le accuse che lo hanno riguardato. Davi si è recato anche nel negozio della famiglia chiedendo di poterlo intervistare, ma non ottenendo alcuna apertura in tal senso. Nel corso del sopralluogo, il massmediologo si è poi imbattuto in un membro della famiglia Tegano, incensurato, chiedendogli di poterlo intervistare.
Quest’ultimo però si è sottratto alle telecamere allontanandosi spedito. Poco dopo la pubblicazione del video racconto, non si sono fatte attendere sul profilo di Klaus Davi frasi eloquenti, firmate con nomi e cognomi, come:
hai rotto il cazzo, cambia mestiere. Fai il giornalista sportivo che inventi tragedie. Stai a casa tua, non venire più in Calabria. Fatti i cazzi tuoi. Hai passato il limite.
Ha commentato laconico il massmediologo:
Non sono preoccupato, il lavoro continua. Presto tornerò in Calabria.
Davi riceverà proprio oggi, 29 ottobre, il Premio Penisola Sorrentina, patrocinato dall’Ordine dei Giornalisti, insieme al giornalista del Tg 5 Toni Capuozzo.