In un contesto economico così delicato la Confesercenti Napoli e la CCIAA della Provincia di Napoli danno vita ad un’interessante iniziativa alla riscoperta dei più antichi e nobili mestieri partenopei. Sono stati strutturati nove percorsi diversi tra centro storico della città e periferie con più di venti comparse vestite con eleganti e raffinati abiti settecenteschi. Il percorso tra costumi storici e antichi mestieri raccontati da figuranti si snoda, infatti, da via Toledo a Soccavo, passando per il Vomero e arrivando fino a San Giovanni a Teduccio. L’intento di questo progetto è mostrare le radici del commercio e della tradizione imprenditoriale napoletana animando, al contempo, le strade dal 19 dicembre al 10 gennaio, in pieno periodo natalizio appunto. Ad illustrare il programma di “Natale a Napoli. Le nostre radici, il nostro futuro economico”è il Presidente della Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Napoli, Maurizio Maddaloni, che spiega: “È un modo per dare importanza alla nostra nobile terra e alle nostreradici anche in una chiave turistica per rendere vivo un periodo di grande significato religioso. È un’iniziativa che anticipa di qualche ora il Presepe vivente organizzato con la Curia”. Il PresidenteConfesercenti provinciale Napoli aggiunge che proprio in questo momento così duro per l’economia tutta e per le imprese in particolare, c’è bisogno di lanciare un messaggio di speranza e di fiducia nel tessuto sociale:“Vogliamo stare al fianco delle imprese in questo momento,abbiamo deciso di farlo con professionisti per percorrere le vie della nostra città, senza dimenticare nessuno. È un modo per credere ai nostri centri commerciali naturali”.
Autore Lorenza Iuliano
Lorenza Iuliano, vicedirettore ExPartibus, giornalista pubblicista, linguista, politologa, web master, esperta di comunicazione e SEO.