Le sale accettavano le giocate di minori
Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa del Comune di Napoli.
Nell’ambito dei controlli predisposti a tutela delle fasce minorili e coordinati dal Comando della Polizia Municipale, il personale della U.O. Tutela Minori è intervenuto all’interno di alcune sale scommesse nel quartiere Pianura dove gli Agenti hanno riscontrato la forte presenza di minori che effettuavano giocate.
Il gioco ai minori di anni 18 è vietato da un decreto del luglio 2011, convertito in legge, il titolare ha l’obbligo di accertarsi delletà del giocatore chiedendo all’occorrenza un documento didentità.
La violazione a questo obbligo comporta per il gestore dell’attività una sanzione da 5.000 ad 20.000 oltre che la chiusura da un minimo di dieci ad un massimo di trenta giorni.
Gli Agenti hanno proceduto ai controlli all’interno di due sale dove hanno notato la presenza di minori. Effettuati i controlli sono stati identificati 6 minori che giocavano regolarmente e sono stati fermati quindici ragazzi minori che si apprestavano ad entrare.
Dalle verifiche della Polizia Municipale è emerso che una sala era completamente priva di ogni tipo di autorizzazione e raccoglieva scommesse per conto di un provider non riconosciuto in Italia.
A seguito di tale accertamento il titolare è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per violazione della L. 401/89 e dellart. 110 del TULPS mentre la sala è stata posta in sequestro penale.
I sei minori sono stati affidati ai rispettivi genitori.