Senzatetto e rifiuti nei giardini dedicati a Silvia Ruotolo
Riceviamo e pubblichiamo.
I giardini di piazza Medaglie d’Oro, intitolati a Silvia Ruotolo, tornano, anche in questo periodo di ferragosto, alla ribalta delle cronache, per lo stato di degrado e d’abbandono nel quale versano.
A intervenire sullo stato dell’area a verde della Municipalità 5 del capoluogo partenopeo, che comprende i territori del Vomero e dell’Arenella, situata a pochi passi dal Parco Mascagna, chiuso ormai da quasi un anno, è Gennaro Capodanno, Presidente del Comitato Valori collinari che, a seguito di alcune segnalazioni pervenutegli da residenti, ha effettuato stamani un sopralluogo, realizzando anche diverse fotografie e un filmato a testimonianza di quanto si può constatare al momento.
Puntualizza Capodanno:
Dalla presenza di rifiuti di ogni genere, tra i quali numerose lattine e bottiglie vuote, che testimoniano che nelle ore serali e notturne questi giardini diventano sede di veri e propri bivacchi, con rami caduti e tantissime foglie morte, si può dedurre che da tempo quest’area non è oggetto di alcuna cura e manutenzione.
Da notare anche lo stato precario nel quale versa il manto erboso che, in gran parte dell’area interessata, è totalmente scomparso lasciando il posto ad aiuole brulle o addirittura in terra battuta, senza neppure un filo d’erba.
Come se non bastasse, su un prato sono stati posizionati due materassi che, secondo quanto segnalato da alcuni residenti, costituirebbero il giaciglio di un senzatetto.
In conclusione, lo stato generale di tutta l’area interessata, posta al centro di in una delle più belle piazze del capoluogo partenopeo, è di totale incuria con permanente degrado e abbandono.
Nell’attesa che si provveda a tutte le opere di manutenzione necessaria, che si auspica possano partire a breve, per restituire pieno decoro a questi giardini, attraverso un progetto organico per la loro riqualificazione, Capodanno sollecita un immediato intervento degli uffici preposti al verde pubblico del Comune di Napoli, che fanno capo all’Assessore comunale Santagada, per il quale, peraltro, è in atto una petizione per richiederne le dimissioni, a ragione dello stato di degrado nel quale versa il verde pubblico a Napoli.
Petizione che sta per toccare le 500 firme e che nei prossimi giorni sarà trasmessa ai decisori, vale a dire al sindaco di Napoli, Manfredi e al Consiglio comunale partenopeo, quantomeno per procedere a una pulizia dei giardini in questione, liberandolo da tutti i rifiuti presenti, provvedendo anche a innaffiare le piante e gli alberi presenti, che stanno morendo per mancanza d’acqua, al fine di consentire la fruibilità di una delle poche aree a verde pubblico presenti nell’ambito della municipalità collinare, realizzata, come si ricorderà, al termine dei lavori per la stazione del metrò collinare.
