Nota del Sindaco di Napoli e della Responsabile dell’Osservatorio Difendi la Città
Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa del Comune di Napoli.
L’ordinanza contingibile ed urgente emessa dal Presidente della Provincia Autonoma di Bolzano, Arno Kompatscher, che intima a turisti, ospiti e a tutte le persone non residenti in Alto Adige di lasciare il territorio affinché possano beneficiare del proprio medico di base, rappresenta un atto discriminatorio e profondamente lesivo della libertà di domicilio, di libera movimentazione e della salute dell’individuo garantiti dalla Costituzione.
Così in una nota il Sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, e la Responsabile dell’Osservatorio Difendi la Città, Flavia Sorrentino.
Siamo preoccupati per i nostri concittadini napoletani a Bolzano, che secondo l’ordinanza andrebbero rastrellati e cacciati da una provincia del territorio italiano.
In un momento di emergenza sanitaria in cui si fa appello alla responsabilità e alla solidarietà nazionale, non possiamo consentire che si restaurino leggi che ricordano provvedimenti razziali del periodo fascista.
Chiediamo, pertanto, al Presidente Kompatscher il ritiro immediato dell’ordinanza emanata che consideriamo inaccettabile e discriminatoria, nel confronti di tutti i cittadini italiani non altoatesini, in particolare di quelli napoletani che rappresentiamo, discendenti di coloro che 100 anni fa, nella Grande Guerra, versarono il loro sangue per liberare quelle terre e i loro abitanti dalla dominazione straniera.