Il servizio della web TV del Comune di Napoli
Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa del Comune di Napoli.
Scoperto per caso alla fine dell’Ottocento, durante gli scavi nel sottosuolo di un palazzo privato, l’ipogeo dei Cristallini è una magnifica testimonianza della Neapolis greca, un antico sepolcreto ellenico databile al quarto secolo avanti Cristo, situato nelle viscere del Rione Sanità di Napoli.
Si trova a undici metri sotto il manto stradale, nascosto dalla stratificazione dei secoli sotto la cosiddetta «lava dei Vergini», la corrente pluviale di fango e detriti proveniente dalla collina di Capodimonte.
Le pitture parietali e le decorazioni presentano una straordinaria conservazione dei colori originari, come la pregevole testa di Medusa collocata sulla parete frontale della camera principale.
Il progetto di restauro dell’ipogeo è cominciato nel 2020 e dal 24 giugno scorso il monumento è aperto al pubblico.