‘A questa ennesima strumentalizzazione del nome Napoli non possiamo far finta di niente’
Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa del Comune di Napoli.
Esistono storie che non esistono, ma che sono montate ad arte dal mondo della mala-informazione. Per scegliere parole di una certa stampa, bisogna essere in malafede.
Alcuni giornali hanno titolato la notizia di ieri come se qui fosse scoppiata un’epidemia di colera: due persone di Sant’Arpino, dopo un viaggio in Bangladesh, sono state invece ricoverate qui presso uno dei nostri poli di eccellenza.
Prendere questa notizia e trasformarla in un’epidemia di colera a Napoli è vergognoso e irresponsabile, perché si getta fango sulla professione dei giornalisti e sulla città di Napoli.Chi ha scelto quei titoli ha scelto di abdicare alla funzione di pubblico servizio del giornalismo, per favorire il sensazionalismo che allarma e fomenta le paure delle persone.
A questa ennesima strumentalizzazione del nome Napoli non possiamo far finta di niente. Ed è per questo che valuteremo tutte le azioni possibili con lo sportello Difendi la Città.