La ripresa turistica sull’isola passa dalla Coppa di Nestore
Riceviamo e pubblichiamo.
Presentato alla stampa il Premio ‘La Convivialità Urbana’, un concorso internazionale di architettura partecipata che coinvolge anche designer e sociologi, in un approccio sempre più multidisciplinare all’architettura, all’urbanistica e all’abitare collettivo che quest’anno ha come obiettivo il restyling di Villa Arbusto, sede del museo archeologico che ospita la Coppa di Nestore e altri importanti reperti ritrovati sull’isola di Ischia (NA).
Su questo sito culturale ha deciso di puntare quest’anno l’associazione Napoli Creativa, presieduta dall’architetto Grazia Torre, per lanciare la settima edizione del premio.
Dopo anni di riflessione sulle principali aree della città di Napoli, per le quali abbiamo assegnato dei premi ai progetti, da piazza San Luigi e il Casale di Posillipo a piazza Mercato, dal Lungomare alla Mostra d’Oltremare fino all’Ippodromo di Agnano, abbiamo deciso di volgere lo sguardo sull’isola di Ischia per cercare di valorizzare le grandi potenzialità che racchiude Villa Arbusto.
Il progetto ambizioso aspira a favorire la ripresa turistica post pandemica dell’isola di Ischia la Coppa di Nestore, prezioso reperto dell’VIII secolo a. C. scoperto dall’archeologo Giorgio Buchner nel 1955 e custodito nel Complesso Museale di Pithecusae, a Lacco Ameno.
L’obiettivo dei progetti da presentare punta a incoraggiare la ripartenza attraverso l’inclusione dei siti culturali minori e i musei civici purché accettino la sfida della modernità adeguando la loro accoglienza e fruizione, come ha sottolineato anche il direttore generale dei Musei, Massimo Osanna in una recente intervista sul quotidiano Il Mattino.
Ai gruppi multidisciplinari che parteciperanno, saranno chieste soluzioni progettuali in grado di valorizzare s il complesso di Villa Arbusto, costruita nel 1758 dal duca di Atri Carlo d’Acquaviva e poi residenza di lusso per molti nobili europei e successivamente elegante dimora appartenuta all’editore Angelo Rizzoli, che l’ha regalata al comune di Lacco Ameno.
La valorizzazione si riferisce sia negli spazi interni sia in quelli esterni, e il patrimonio archeologico e culturale in esso custodito a partire proprio dalla Coppa di Nestore, che oggi presenta, ad esempio, un apparato didattico solo in italiano.
Il concorso ha un montepremi di oltre 10mila euro, di cui 6mila riservati al primo classificato e gli altri divisi tra il secondo e terzo classificato, premio web e menzioni.
Tutti i progetti parteciperanno ad una competizione on line sulla pagina FB di NapoliCreativa dal 18 al 22 settembre 2021 e saranno oggetto di un’esposizione, proprio a Villa Arbusto, dal 1° al 3 ottobre 2021, per essere poi votati da una giuria tecnica e dal pubblico dei visitatori alla mostra, in una tre giorni che sarà denominata Festival della Convivialità Urbana nel corso dei quali si svolgeranno convegni, seminari e incontri.
Il Comune di Lacco Ameno, proprietario di Villa Arbusto seguirà con molto interesse la competizione e non ha escluso la possibilità di prevedere procedure negoziate per i progetti che riterrà particolarmente meritevoli.
Ha dichiarato il Sindaco Giacomo Pascale:
Siamo orgogliosi che quest’anno il Festival della Convivialità Urbana si tenga nel nostro comune.
Un festival e un concorso che dialoga con i cittadini e i territori. Avviare un dibattito e partire da idee e proposte per la valorizzazione del Museo Archeologico di Pithecusae e di Villa Arbusto è un’occasione importantissima per il Comune di Lacco Ameno.
La Vicesindaco Carla Tufano in qualità di Assessore alla Cultura e con delega alla gestione di Villa Arbusto ha affermato:
La nostra Amministrazione sta puntando molto sulla valorizzazione di Villa Arbusto. Cultura e promozione del territorio sono infatti il fulcro principale del nostro mandato politico amministrativo.
Il concorso è per noi un punto di partenza importante che ci permetterà di raccogliere idee e progetti da mettere al servizio della nostra comunità e ci impegneremo affinché stimoli un acceso dibattito d’idee, garantendo che le proposte che ne verranno non restino chiuse in un cassetto o in un file, ma siano successivamente prese in considerazione per i progetti del nostro territorio.
Alla presentazione sono intervenuti anche alcuni membri della Giuria tecnica: gli architetti Silvano Arcamone, Francesca Brancaccio, Maura Caturano, l’avv. Lucrezia Galano, oltre ai vincitori delle passate edizioni Claudio Correale e Gianluca Vosa con Raffaella Napolano e l’ing. Attilio Montefusco del Comitato scientifico e in collegamento da Roma, i rappresentanti dello studio di architettura Labics.
La VII edizione del premio ‘La Convivialità Urbana’ è bandito dall’associazione NapoliCreativa con il patrocinio del Consiglio Nazionale Architetti, del Comune di Lacco Ameno ad Ischia, del Dipartimento di Architettura dell’Università Federico II Napoli, del POLI.design di Milano, dell’Ordine e della Fondazione Ingegneri Napoli, dell’ANIAI, Associazione Nazionale Architetti e Ingegneri Italiani, del Rotary Club Napoli, dell’ACEN, dell’EWMD e delle associazioni ‘Napoli Pitagorica’ e ‘Turismo Cultura Sostenibilità’.
Media Partner: Caffè Design e Design Diffusion Network.
Si ringraziano gli sponsor Ortolomo E.G., main sponsor, Schneider Electric, Delta Light, OBO, Vimar, GAM, Falanga, CAME, AutomationPro.