Sarà finanziato il restauro di beni storico-artistici della città
Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa del Comune di Napoli.
Su proposta dell’Assessore alle Politiche urbane Carmine Piscopo la Giunta comunale ha approvato la delibera di adesione al progetto “Art Bonus”, che consente ai privati di finanziare il restauro dei beni storico-artistici della città di Napoli, ricevendone un credito d’imposta che quest’anno è del 65% e negli anni successivi del 50%.
Le erogazioni liberali possono essere effettuate esclusivamente in denaro.
Tra i beni inseriti nel progetto vi sono:
Il Campanile dell’Annunziata € 500.000,00
La Guglia di piazza del Gesù € 1.500.000,00
La Chiesa di San Giuseppe delle Scalze a Pontecorvo € 1.500.000,00
La Chiesa dei Santi Cosma e Damiano a Secondigliano € 700.000,00
In relazione all’elenco predisposto, valutato lo stato di conservazione e il valore storico-architettonico, il recupero del campanile dell’Annunziata è stato individuato quale intervento pilota sul quale far convergere le erogazioni nel caso in cui le donazioni complessive, alla scadenza del termine per godere del credito d’imposta, siano insufficienti a consentire la realizzazione di uno o più interventi.
Con questa delibera si conferma – ha dichiarato l’assessore Piscopo – l’impegno dell’Amministrazione tutta nella ricerca di fonti di finanziamenti alternative a quelle tradizionali, per garantire la conservazione e la fruizione dei beni monumentali della nostra città.